DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Poco prima della sua partenza da Venezia, il 15 marzo 1489, Raffaele Regio aveva dedicato a lui, a Marco Dandolo e a Paolo sa temperare gli studi di filosofia con la musica Ottaviano Petrucci e Bartolomeo Budrio dedicano il 15 maggio 1501 la stampa ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] altri dal Ranzano, da Bartolomeo Facio e da Raffaele Maffei. A Ferrara tradusse in greco due opuscoli del scriveva all'amico Alessio Celadeni, raccomandandolo al Pontano e ad Antonello Petrucci. Ben presto il G. acquistò un ruolo di primo piano all ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] la Francia, si scopriva a Roma la congiura del cardinal Petrucci, e il Castellesi, implicatovi, cadeva in disgrazia e Schinner perché appoggiasse l'elezione al pontificato del cardinale Raffaele Riario, vecchio amico dei Gonzaga. Durante la sua ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] nacquero Maddalena Clementina, Maria Carolina, Lorenzo Luigi, Raffaele, e, nel 1809, Barbara Antonia (Roma arti di Venezia, Venezia 1941, p. 85 n.; C.A. Petrucci, Catalogo delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia, Roma 1953 ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Fogliani, il figlio di lui Gennaro e il genero Raffaele Della Rovere, e quindi Giacomo Buongiovanni, Pier Leonardo Paccaroni una lega alla quale aderirono anche Giovanni Bentivoglio, Pandolfò Petrucci e Paolo Orsini. L'E. ricevette l'incarico di ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] di studiosi: il bisnonno paterno, Raffaele, giurista, era stato rettore dell'Università di Bologna; lo zio, Orazio nell'arte, in L'Italia e la scienza, a cura di G. Bargagli Petrucci, Firenze 1932, pp. 281-331, e nella voce Volo degli animali dell' ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] quale importanza ebbe la lezione romana appresa alla scuola di Raffaele Stern.
A partire dal 1820 il F. fu chiamato architettura (Siena, Bibl. comunale, Collez. provvisoria, Fondo Petrucci, ms. 2).
Questo manoscritto inedito contenente 1353 vocaboli ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Gara Della Rovere e ceduto in seguito al cardinale Raffaele Riario. Cumulò nel corso della vita diversi benefici che vide coinvolto il camerlengo Raffaello Riario, suo parente, cui Petrucci e i suoi seguaci avevano offerto l'elezione a pontefice nel ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] e quelle degli altri. I testi furono ancora di Raffaele e di Elisa Liberatore.
Dopo questi episodi, il stampe e disegni napol. d. Ottocento, Napoli 1941, pp. n. num.; A. Petrucci, L'incisione ital., L'Ottocento, Roma 1943, p. 20; C. Lorenzetti-R. ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] , dove iniziò ad apprendere, sotto la guida di Carlo Alberto Petrucci, le varie tecniche dell'incisione e il disegno a pastello. Corriere della Sera (ibid., pp. 41 s.). Come ha scritto Raffaele De Grada, Palazzi, al pari di Manet e Boldini, è spesso ...
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