GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] della Minerva (dove sarebbe stata tumulata anche la figlia Maria), dopo aver passato gli ultimi tempi - stando alla testimonianza di Raffaele Veronese, Catania 1896, p. 153; A. DellaTorre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . "Domitius Calderinus - disse di lui Raffaele Volterrano (Commentariorum Urbanorum… libri, Lugduni 1552 di Giorgio Merula, Alessandria 1894, pp. 88-206; A. DellaTorre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 9, 14 ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] la cerimonia si veda A. DellaTorre, Paolo Marsi da Pescina, contributo alla storia dell'Accademia Pamponiana, Rocca San Casciano l'amicizia con alcuni membri dell'Accademia Romana: "Lippus Ethruscus" (il cieco Raffaele Lippo Brandolini), "Marsus" ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] giovane, Sara e Azaria, l'arcangelo Raffaele si sovrappone nettamente a quella interpretata dal . di studi critici pubbl. in onore di G. Mazzoni, a cura di A. DellaTorre-P. L. Rambaldi, Firenze 1907; A. Torelli, Il teatro italiano, Milano 1924, ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] all'ultimo momento, andò invece al suo antico e violento rivale Raffaele Regio (F. Foffano, Marco Musuro professore di greco a Padova orazione funebre da lui recitata per Giovanni dellaTorredella fazione degli Strumieri, gli avversari avrebbero ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio DellaTorre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] . von Haller, a Torino B. Robbio di San Raffaele e a Ferney Voltaire: quest'ultimo gl'impose una lunga 1953; Carteggio C.C. DellaTorre di Rezzonico - G.B. Giovio, a cura di A. Scotti,
Como 1998; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, I-IV, ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] chiamato alla cattedra di astrologia nello Studio, e del cardinale Raffaele Riario, il quale lo esortò a perfezionare e a pubblicare del B., come pure non è suo l'Atlante attribuitogli dal DellaTorre (al riguardo Soldati, 1906, p. 132 n. 3).
Se ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] di filosofia nel ruolo dell'università romana del 1514, e vari altri umanisti (Raffaele, Anteo, Domenico: cfr in Bull. senese di storia patria, VI (1899), p. 158; A. DellaTorre, P. Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, ad Ind.;V. Zabughin, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] testimonianza di una lettera di Raffaele Cupino a Iacopo d'Atri, segretario del marchese di Mantova, e della didascalia del sonetto "Che fa di colui e il suo", tramite Francesco dalla Torre, che nel restituirlo l'aveva accompagnato d'un giudizio ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] che non esitavano a chiudersi in una "torre d'avorio" donde osservavano i vizi della società o dove, come faceva il più ., Roma 1945; premio Vendemmia 1946), e un apologo teatrale, Raffaele (ed. in Botteghe oscure, I [1948], dopo reiterati impedimenti ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...