FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] successi della campagna di Napoli, conquistando, nonostante l'intervento personale di Alfonso d'Aragona, la torre di Olgiati, Genova, 1446: la rivolta dei "patroni" contro il dogato di Raffaele Adorno, in Nuova Rivista storica, LXXII (1988), 3-4, pp. ...
Leggi Tutto
POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] del Rosario, S. Michele, S. Raffaele (1608), Cembra, S. Maria Assunta pp. 189-195; C. Oradini, S. Maria dello Spiazzo. Genesi della chiesa dell’Inviolata, pp. 751 s.; M. Botteri, 2002, p. 783; P. Dalla Torre, Das Porträt von Georg Bartholdt im ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] lasciando al suo successore, Angelo Raffaele Jervolino, un'associazione in pieno capitolino, l'Archivio centrale dello Stato e quello dell'Istituto Paolo VI di Roma di C. C., Genova [1964]; G. Dalla Torre, Memorie, Milano 1965, pp. 110-112; L. ...
Leggi Tutto
DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] artigiani, costrinsero il Doria a rifugiarsi nella torre del palazzo comunale, dove egli fu de Cerdeña por Jaime II d'Aragón, Barcelona 1952, p. 113 V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; A. De Stefano, Federico III d' ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] e il 1554 fu impegnato in un vasto ciclo di affreschi nel coro della chiesa di S. Pietro a Maiano, oggi non più esistenti (la chiesa un altro ciclo di affreschi per la chiesa di Savorgnano del Torre, anch'essi perduti (ibid., p. 110).
Sebbene con ...
Leggi Tutto
INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] e cuspide sulla sommità (De Angelis).
L'opera più notevole dell'I. è la chiesa di S. Gioacchino in via Pompeo e sopraelevazione del seminario francese di S. Chiara in via di Torre Argentina (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato edilizio, prot. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] suoi uomini il corpo di Cacciatori romani a Torre Alfina, fortificando quella importante posizione. Agli ordini maggio, pp. 8 s.; B. Moretti, L'eugubino A. F. protagonista ed eroe dell'Unità d'Italia, ibid., XII (1961), maggio, pp. 19 s.; R. Ugolini ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...]
Nel 1890 il C. pose mano anche alla chiesa di S. Raffaele, in via S. Redegonda a Milano, la cui facciata (iniziata la nuova fronte una soluzione con "due torri con gugliature, in corrispondenza delle due navate laterali estreme; una parte centrale ...
Leggi Tutto
CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] cavallo (1876; Solferino, torre); Nove generali (Padova, nello stesso anno sposò il pittore Raffaele Mainella (P. Molmenti, Nozze i seguenti contributi: N. Mainella, Il pittore G. C. nei ricordi della nipote, Venezia s. d.; Un Hayez che è del C., in ...
Leggi Tutto
CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] esita ad attaccare sia il Boito sia Raffaele Canevari (I progetti del Palazzo del Parlamento. Critica dell'architetto P. C., Roma 1884): , l'altro in piazza dell'Esquilino ed il piccolo edificio seriale accanto alla torre dei Colonna in via Nazionale ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...