Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] 6 (1938), pp. 228-229; Raffaele Casimiri. Tre «Girolami Frescobaldi» coetanei negli -8 e n. 1; Enrico Celani. I Cantori della Cappella Pontificia nei secoli XVI-XVIII, in «Rivista musicale : 22 maggio 1989. Roma: Edizioni Torre d'Orfeo, 1990, pp. 193 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Valagussa dal 1448 al 1455, il triestino Raffaele Zovenzoni dal 1450 al 1454), ma anche della British Library di Londra e scritta presumibilmente nel 1438 per i conciliaristi. Alcune sono state pubblicate singolarmente nell'Ottocento: F. Dalla Torre ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] opere nuove.
Poco prima della sua partenza da Venezia, il 15 marzo 1489, Raffaele Regio aveva dedicato a lui , VI, Venezia 1903, pp. 84, 110-113, 294; A. De La Torre, Una reclamación comercial de Venecia a Fernando el Catolico, in Miscll. in on. ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] ritornarono per concessione livellaria del monastero, e quelli che saranno poi le case, la torre, i beni suburbani degli Uberti, sembrano avvalorare il tardo suggerimento delle fonti.
Assai scarse sono le testimonianze per gli anni monastici di B. e ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] dipinto già in Orsanmichele "in un pilastro" con l'Arcangelo Raffaele che reca per mano Tobia (Torino, Galleria Sabauda) è opera Museen); gli affreschi con Danza di nudi nella villa della Gallina a Torre dei Gallo (Arcetri); un Busto d'uomo in marmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] e Luzzatto è costretto a cercare rifugio a Roma presso Raffaele Ciasca, docente di storia economica a Genova.
È nel G. Del Torre, Padova 2003, pp. 57-89.
«Ateneo veneto», 2005, 1, nr. monografico: Gino Luzzatto storico dell’economia, tra impegno ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] Paola, forse da S. Raffaele.
In questi dipinti una matura consapevolezza delle proprie radici ceraniane si fonde di M. Bona Castellotti, Milano 1980, pp. 14, 28, 80, 90 s.; C. Torre, Il ritratto di Milano (1674), Milano 1714, pp. 14, 64, 68, 86, 93, ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] alla fondazione della Società cattolico-italiana con Giuseppe e Giovanni Bastia, Raffaele Rasori, del Museo del Risorgimento (Bologna), VII (1962), pp. 111-127; G. Dalla Torre, I cattol. e la vita pubbl. ital. Articoli saggi e discorsi, a c. ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] della Madonna Immacolata (Sanlúcar de Barrameda presso Cadice, convento delle carmelitane scalze), del S. Raffaele Arcangelo (Cadice, chiesa dell luoghi del Piemonte meridionale, a cura di G. Spione - A. Torre, Torino 2007, pp. 181-194; U. Thieme - F. ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] e alla torre comunali (Da Borso, 1947, p. 29, n. 1). Il nuovo ponte in legno, terminato nel novembre dello stesso 1568 in eredità al papa Urbano VIII, nel 1624, dal vescovo Raffaele Inviziati; tale ritratto, di cui fa menzione il Cicogna (1842 ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...