GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] e il 1554 fu impegnato in un vasto ciclo di affreschi nel coro della chiesa di S. Pietro a Maiano, oggi non più esistenti (la chiesa un altro ciclo di affreschi per la chiesa di Savorgnano del Torre, anch'essi perduti (ibid., p. 110).
Sebbene con ...
Leggi Tutto
INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] e cuspide sulla sommità (De Angelis).
L'opera più notevole dell'I. è la chiesa di S. Gioacchino in via Pompeo e sopraelevazione del seminario francese di S. Chiara in via di Torre Argentina (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato edilizio, prot. ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...]
Nel 1890 il C. pose mano anche alla chiesa di S. Raffaele, in via S. Redegonda a Milano, la cui facciata (iniziata la nuova fronte una soluzione con "due torri con gugliature, in corrispondenza delle due navate laterali estreme; una parte centrale ...
Leggi Tutto
CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] cavallo (1876; Solferino, torre); Nove generali (Padova, nello stesso anno sposò il pittore Raffaele Mainella (P. Molmenti, Nozze i seguenti contributi: N. Mainella, Il pittore G. C. nei ricordi della nipote, Venezia s. d.; Un Hayez che è del C., in ...
Leggi Tutto
CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] esita ad attaccare sia il Boito sia Raffaele Canevari (I progetti del Palazzo del Parlamento. Critica dell'architetto P. C., Roma 1884): , l'altro in piazza dell'Esquilino ed il piccolo edificio seriale accanto alla torre dei Colonna in via Nazionale ...
Leggi Tutto
CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] C. Moriggia, di esaminare la statica dell'antica torre del podestà e ne firmò la perizia 1909, pp. 431, 493, 516 (434, 498 s., 517, 522 per Raffaele); E. Goffieri, Architetti e costruttori nella Faenza settecentesca, in Studi romagnoli, VIII ...
Leggi Tutto
MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] 1663 tradusse in mosaico i cartoni di Raffaele Vanni per le lunette raffiguranti gli episodi biblici della Vocazione di Isaia, Gionata figlio di Saul dei cappuccini: entrambe le opere sono prive della doppia torre, presente nel prototipo, e mostrano i ...
Leggi Tutto
MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] del palazzo in stile gotico a S. Barnaba a Venezia, come si occupò della villa "Torre Clementina" a Cap Martin sulla Costa Azzurra. In breve tempo parte dell'aristocrazia italiana e parigina lo incaricò di lavori di progettazione per i propri palazzi ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...