1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Casale Monferrato 1982, pp. 150 e segg.; G. Romanato, Giuseppe Dalla Torre e i suoi tempi, in Humanitas, n.s., 4l, 2 (l986 , s.v. Casimiro Raffaele Casimiri, in Dizionario biografico degli italiani, XXI, Istituto della Enciclopedia italiana, Roma 1978 ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] 1913 al 1925) e soprattutto il liceo valdese di Torre Pellice fondato nel 1831. L’istituto, la cui sede della Gioventù maschile, Angelo Raffaele Jervolino, e della presidente delle Universitarie cattoliche Maria De Unterrichter, entrambi membri dell ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Valagussa dal 1448 al 1455, il triestino Raffaele Zovenzoni dal 1450 al 1454), ma anche della British Library di Londra e scritta presumibilmente nel 1438 per i conciliaristi. Alcune sono state pubblicate singolarmente nell'Ottocento: F. Dalla Torre ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] Raffaele Carlo De Marinis
Termine utilizzato in passato per designare la civiltà della tarda età del Bronzo in gran parte dell’Europa, caratterizzata dall’adozione del rito funerario della cremazione con raccolta delle Perone e Torre Castelluccia nel ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] opere nuove.
Poco prima della sua partenza da Venezia, il 15 marzo 1489, Raffaele Regio aveva dedicato a lui , VI, Venezia 1903, pp. 84, 110-113, 294; A. De La Torre, Una reclamación comercial de Venecia a Fernando el Catolico, in Miscll. in on. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] dell’International Bell Telephone, quali il belga Louis de Groof, e tutti i loro uomini di fiducia: Domenico Gallotti, Raffaele il tenore di un annuncio lanciato l’11 marzo 1913 dalla Torre Eiffel: ‘Si vous voulez avoir des enfants sains, vigoureux, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] Parri, Luigi Longo, Raffaele Cadorna, Giovani Battista Stucchi, Fermo Solari). Alla guida dell’AGIP, constatata la consistenza l’utilizzazione del sistema innovativo J-lay (saldatura su torre quasi verticale e varo libero in mare) eseguito dalla ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] muraglia, che metteva la città al riparo dalle macchine da assedio, era praticata esclusivamente dall'alto delle cortine e delletorri. Successivamente, le cortine diminuirono di spessore e furono munite di pilastri, all'interno dei quali dovevano ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] ritornarono per concessione livellaria del monastero, e quelli che saranno poi le case, la torre, i beni suburbani degli Uberti, sembrano avvalorare il tardo suggerimento delle fonti.
Assai scarse sono le testimonianze per gli anni monastici di B. e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Galilei avrebbe operato dalla Torre di Pisa per dimostrare l’infondatezza delle tesi aristoteliche sul moto di dire) ostile dell’uditorio.
Lo sviluppo dell’algebra venne in quel periodo segnato dall’opera dell’ingegnere bolognese Raffaele Bombelli (m ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...