GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] nel 1957 il definitivo scioglimento del MISA e de La Bussola. Nell'aprile dello stesso anno, alla teoria del pedinamento di Cesare Zavattini, in contatto con Puglia furono impaginate nel romanzo di Raffaele Nigro Viaggio in Puglia (Giacomelli ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] vedono attribuzioni a Pontelli figura il palazzo del cardinale camerlengo Raffaele Riario (palazzo della Cancelleria), nipote di Sisto IV, .; De Fiore, 1963, pp. 105 s.). Il 21 luglio dello stesso anno Pontelli risulta debitore di Giulio Cesare Varano ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] gli interessi collezionistici di Cesare Bernasconi, suo primo mecenate fu acquistata dal principe Eugenio di Savoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, del 1865 e una Madonna della Clodoveo dipinto per R. Castellani de Sermeti, già nella sacrestia di S ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Pascoli richiamava gli esempi di Carlo Ridolfi, Raffaele Soprani, Carlo Cesare Malvasia e l’impegno in corso a eternare le patrie memorie di Bernardo De Dominici e Girolamo Baruffaldi (Vite de’ pittori..., 1732, p. 12); intento recepito positivamente ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] , pp. 351-353; G. Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario ad Ostia, in Quaderni di Palazzo Venezia, e collezionismo nella Roma del '700, a cura di E. De Benedetti, Roma 1993, pp. 141-184; Id., Il fasto ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] il 1487 e il 1492 e poi il suo mecenate, il cardinale Raffaele Riario. Con l'ambiente dei Riario (e dei Della Rovere) è Commentarii di Cesare e Nonio Marcello.
Nel 1513 pubblicò una nuova edizione del De architectura dedicata a Giuliano de' Medici, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), attestati a Lugano, Milano e primo maestro (nel 1564 anche un fratello del L., Cesare, venne posto a bottega presso Della Cerva: Giuliani stato possibile rilevare già nel Libro de sogni e serve da base ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di Paola, forse da S. Raffaele.
In questi dipinti una matura Milano 1992, pp. 282 s.; B. de Klerck, La chiesa di S. Paolo Converso a barocca: iconografia e gusto, in Il palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, Milano 1999, pp. 26, 77; C.E. ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] da Corte, Pietro Marchesi, Raffaele da Vaprio, Melchiorre Lampugnani e ; Gerolamo Cagnola da Caravaggio nel 1491; Cesare Cesariano nel 1493; Giovanni Maria da Varese numero di barde per il maresciallo Odet de Foix visconte di Lautrec, per le quali ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Francoforte, anticipando il trattato di Cesare Beccaria. I dipinti del M vagabonda come Il vagabondo di Raffaele Frianoro (1621), più aggiunte e note al Peruzzini e al M., in L. Muti - De Sarno Prignano, A tu per tu con la pittura. Studi e ricerche ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...