PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] prima veneziana, il dramma La Gerusalemme liberata di Giulio Cesare Corradi, musica di suo padre; quell’anno stesso illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo 18. e de’ contemporanei, a cura di E. De Tipaldo, V, Venezia 1837, pp. 306 s.; J.W ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] letteraria coltivata a Napoli (da Michele d’Urso, CesareDe Sterlich, Francesco Proto e altri), a sua volta era sopravvissuta al precedente marito (Francesco Petra, fratello minore di Raffaele, morto a ventisei anni nel 1832), ebbe due figli: Nicola ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] del 1484 all'Accademia romana, in Bull. de l'Inst. hist. belge de Rome, XLII [1972], pp. 232-35 Giangiordano Orsini, che vi accompagnava Cesare Borgia; in seguito a Manio col cardinale di S. Giorgio, Raffaele Sansoni Riario. L'opera è difficilmente ...
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GONZAGA, CesareRaffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino ou la cour transfigurée, in Ville et campagne dans la littérature italienne de la Renaissance, II, Paris 1977, pp. 141-186 passim; La ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] il lavoro di Jane d'Hazon, César Battisti et la fin de l'Autriche e stese la voce Battisti Cesare per l'Enciclopedia Italiana. Redigeva antifascismo. Apprezzato e stimato dal presidente dell'istituto, Raffaele Mattioli, si legò a F. Parri, A. Tino ...
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CHERUBINI, Giuseppe
CesareDe Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] , lealtà e fortuna" era "arrivato ad essere uno de' primi mercanti della Germania".
Seguì studi regolari fino al opuscolo "per nozze".
Prete della parrocchia dell'Angelo Raffaele intraprende l'attività di predicatore, presto anch'essa abbandonata ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...