GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di Paola, forse da S. Raffaele.
In questi dipinti una matura Milano 1992, pp. 282 s.; B. de Klerck, La chiesa di S. Paolo Converso a barocca: iconografia e gusto, in Il palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, Milano 1999, pp. 26, 77; C.E. ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] da Corte, Pietro Marchesi, Raffaele da Vaprio, Melchiorre Lampugnani e ; Gerolamo Cagnola da Caravaggio nel 1491; Cesare Cesariano nel 1493; Giovanni Maria da Varese numero di barde per il maresciallo Odet de Foix visconte di Lautrec, per le quali ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Francoforte, anticipando il trattato di Cesare Beccaria. I dipinti del M vagabonda come Il vagabondo di Raffaele Frianoro (1621), più aggiunte e note al Peruzzini e al M., in L. Muti - De Sarno Prignano, A tu per tu con la pittura. Studi e ricerche ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] meglio seppe inserirsi nella maniera, cioè Cesare da Sesto (riecheggiamenti nei fogli di M. Raimondi e di Agostino Veneziano [A. De Musi] sono nei fogli regestati in Ciardi, 1968, nella chiesa milanese di S. Raffaele, databili in questo arco di tempo ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] . Eseguì il Ritratto di Cesare Correnti commissario italiano all'Esposizione al finanziamento del barone belga Oscar de Mesnil e attiva sino al 1886 Promotrice napoletana, e Ritratto dell'attore Raffaele Viviani (terracotta: Napoli, Museo di ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] parrocchia S. Giorgio al Pozzo Bianco (Sangiuliano). Sposato con Lucia de' Coghi, ebbe nove figli, di cui tre seguirono le sue orme Giulio (Giulio Cesare) nacque a Milano il 31 dic. 1584; nel 1632 era residente in parrocchia S. Raffaele. Si formò ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] di Scipione, Suicidio di Lucrezia, Cesare indica l'effigie di Alessandro, sapienza; Il congedo dell'arcangelo Raffaele) e quella della galleria dei paesaggi del 1785 e nel 1788 fu lodata da G.G. De Rossi sulle pagine delle Memorie per le belle arti ( ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] G., insieme con Ercole Turati, Cesare Osio e Carlo Buzzi, fu con la Madonna mano del maestro di Raffaele d'Urbino di finezza assai" (Arch in Arte lombarda, XXII (1982), pp. 141-150; P. De Grandi, Il progetto dell'architetto milaneseG.B. G. (1590-1649 ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] sono l'effigie di Raffaele Rasponi, da collocarsi nel apparenta al Ritratto di Cesare Hercolani della stessa Pinacoteca . Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 420 s.; G.B. Armenini, De' veri precetti della pittura (1587), a cura di M. Gorreri, Torino 1988 ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] dal De Dominici non è attendibile. Figlio di Cesare, nacque presumibilmente a Napoli tra il 1575 e il 1580, poiché nel 1598 sposò in carta di aquarella" del C. "copia nelle loggie di Raffaele" (J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj..., Rom- ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...