LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] Italia di F. Guicciardini) e di G. de Guzmán, conte-duca di Olivares: di entrambi Repubblica era stata costretta a mandare Cesare Durazzo come inviato straordinario a alla Spagna (tra gli altri, Raffaele Della Torre, Federico Federici, Tomaso Raggio ...
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OLIVETTI, Gino
Ferdinando Fasce
OLIVETTI, Gino (Jacob Angelo Gino). – Nacque a Urbino il 5 settembre 1880 da Raffaele, possidente, residente a Ivrea e lontano parente degli omonimi industriali meccanici, [...] da figure come Salvatore Cognetti de Martiis, Gaetano Mosca e Cesare Lombroso, laureandosi in giurisprudenza 378; F.H. Adler, G. O., in Dizionario del fascismo, a cura di V. De Grazia - S. Luzzatto, II, Torino 2003, pp. 263 s.; E. Belloni, La ...
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MERCATI, Giovanni Battista. –
Nicolette Mandarano
Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1591 da Raffaele e fu battezzato il 1° ottobre dello stesso anno (Giannotti, p. 185 n. 9).
Fino agli anni Novanta del [...] iconografico, si tratti di derivazioni dall’Iconologia di Cesare Ripa nell’edizione del 1613, l’unica contenente tutti Lazio (catal.), Roma 1972, p. 45; D. Bodart, Dessins de la collection Thomas Ashby à la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] Milano. La figlia del C. sposò l'architetto Cesare Nava.
Il C. studiò a Pavia, dove conseguì pose mano anche alla chiesa di S. Raffaele, in via S. Redegonda a Milano, Alfred Waterhouse e il francese Fernand De Dartein) selezionò quindici progetti, fra ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] Iacomo di Garzoni veneziano, di un Ioanne da Fiesco genovese, di un Elia de Barutho - forse un levantino - "il qual andò cuni littera papale", di buoni uffici del cardinale Raffaele Riario nel 1498, caduta Imola nelle mani di Cesare Borgia (27 nov. ...
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MUSSI, Giovanni
Giovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] 1857 all'aprile 1858; vennero poi la direzione de Il Sole e successivamente de Il Diritto, giornale della democrazia italiana, fondato a Torino nel 1854 da Cesare Correnti, Agostino Depretis, Raffaele Pareto, Giuseppe Robecchi e Lorenzo Valerio, che ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] Vincenzo.
Nell’Università pisana era professore di chimica Raffaele Piria, già celebre per i suoi importanti studi su fare parte di un gruppo che già comprendeva Sebastiano De Luca, Cesare Bertagnini e, soprattutto, Stanislao Cannizzaro. Dopo un ...
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MYA, Giuseppe
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Torino il 29 settembre 1857.
Si laureò in medicina nel 1881 a Torino, dove fu allievo e assistente di Camillo Bozzolo nella cattedra di clinica medica. Professore [...] clinica delle malattie dei bambini da Moisé Raffaele Levi, era passata, alla prematura morte di Mya a Firenze), Cesare Cocchi (Palermo), Dante Pacchioni Congresso regionale toscano presentò con Giulio De Notter e Giuseppe Pescetti una relazione ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] contro il vescovo di Grosseto, Raffaele Petrucci. Alle alterne vicende di tra lui e Francesco I Cesare Fregoso, l'influente diplomatico genovese Les dernières années et la mort de G. B., ingénieur italien au service de la France, in Bull. philol. ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] le monete antiche; nonché del Cesare della Biblioteca Casanatense di Roma ( di S. Giorgio", cioè Raffaele Riario. È possibile, insomma, Michiel, Napoli 1925, pp. 165, 271-276; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947-52 ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...