DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] fatte da Cesare". Proficua, . 111; II, pp. 133 s.; C. G. Ferrucci, Albero... de la Torre..., Venezia 1716, pp. 131-135; G. F. Gemelli Careri ma qui non del D. si tratta ma del Raffaele Della Torre genovese, autore del libello filoveneziano Squitinio ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] testi», sotto la direzione di Raffaele Mattioli, Pietro Pancrazi e Alfredo Longhi, Vercingetorige Martignone, Stefano Prandi e Cesare Segre hanno curato le singole sezioni. che il Tableau historique et critique de la poesie franfaise et du théàtre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] statistico Corrado Gini (1884-1965) e dello zoologo Cesare Artom (1879-1934). Si era fatta strada, Prof. Federico Raffaele). Parallelamente, Raffaele si prodigò anche molti allievi cresciuti nei suoi laboratori (De Sio 2006). Buzzati-Traverso, dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Nello stesso senso Raffaele Garofalo, magistrato e I metodi della Corte di Cassazione nel ricorso di De Felice e compagni, «Rivista penale», 1894, p. Pessina, Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] ampliata dal Platina nella sua Historia urbis Mantuae, da Raffaele da Volterra, da Mario Equicola, da G.B. ss.; ID., A proposito di S., ibid., 297 ss., Sul ‛ Pro S. ' di CesareDe Lollis, ibid., VI (1898) 417 ss., 529 ss.; VII (1899) 1 ss.; V. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] una commissione presieduta da Domenico De Ferrari e composta, tra giudizio penale (1882) di Raffaele Garofalo, magistrato napoletano, nucleo . Pessina, Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] istanze apologetiche degli Annales di Cesare Baronio (v.); ma fu degli armadi disegnati da Raffaele Stern per la biblioteca del giorni nostri, I-VIII, Roma 1869-1876; G.B. De Rossi, Il Museo epigrafico cristiano Pio-Lateranense, in Triplice omaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] grado da Aristotele. Il docente padovano Cesare Cremonini (1550-1631) così scriveva b 31-1026 a 7; Physica, 194 a 5; De caelo, 199 a 15-18). Le due scienze ( periodo segnato dall’opera dell’ingegnere bolognese Raffaele Bombelli (m. dopo il 1572). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] Quindi, nel gennaio del 1842, Raffaele Piria e Leopoldo Pilla furono era prima rifugiato a Ginevra, trascorrendo sei mesi presso De La Rive, poi a Parigi. Piria e Melloni uno dei giovani allievi di Piria, Cesare Bertagnini (1827-1857), originario di ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] esplicitamente si espresse a favore della Repubblica insieme con Raffaele Bensi, l’uomo che era stato la sua guida -213 (con il carteggio tra il M. e Cesare Locatelli e gli articoli de La Civiltà cattolica). Ulteriori indicazioni sugli scritti del M ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...