Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] fondamentale appoggio finanziario della Comit di Raffaele Mattioli (1895-1973). Ambizioso, 1970; il suo cadavere non sarà mai ritrovato. De Mauro è morto, si dirà poi, per aver per l’irruento stile gestionale di Cesare Romiti. È questo un affare di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] (1941), La regina di Navarra di C. Gallone, Don Cesare di Bazan di R. Freda, Gioco pericoloso di N. commissario di pubblica sicurezza Raffaele Alianello, incriminato per l di U. Saba, Roma 1984; Opere di G. De Benedetti, I,a cura di C. Garboli con la ...
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GARBOLI, CesareRaffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] e i risultati dei grandi maestri. Lo aveva indotto a questo errore Cesare Garboli, altro appassionato scacchista, che cercò di conculcargli questa tesi quando, con Emanuele De Seta, prendemmo tutti un aereo per andare a Reykjavik, in Islanda, per ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] , non molto dopo, la caduta in disgrazia del fratello Cesare.
La rovina dei Borgia non coinvolse L., la cui Gonzaga, bb. 1189, 1238-1247 (centinaia di lettere di Bernardino de Prosperi a Isabella d'Este che forniscono la più completa relazione sulle ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] 1240.
Recentemente Raffaele Licinio ha però notizie sacre e profane compilate da Cesare Orlandi, II, Perugia 1772, pp a cura di A. Sorbelli, 1903-1909, p. 112; Le "Liber Censuum" de l'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne, I, Paris 1905 ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] dagli stessi Croce e Chabod, nonché da Alessandro Casati e Raffaele Mattioli. Ammesso alla frequenza nell’anno 1948-49, Arfè fu da De Martino e Amendola – a esponenti socialisti e comunisti come Foscolo Lombardi, Romano Bilenchi, Cesare Luporini ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] il liceo classico Raffaele Foresi di Portoferraio, prostituzione, teorizzata da Cesare Lombroso, e una rigorosa storica, a cura di A. Rossi-Doria, Roma 2001 (in partic. M. De Giorgio, Una storica della nostra età, pp. 13-31; S. Cabibbo, Il ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] , Émile (1966), Les relations de temps dans le verbe français, in Id., Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 2000).
Segre, Cesare (1985), Avviamento all’analisi del testo letterario, Torino, Einaudi.
Simone, Raffaele (2009), E ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] scriveva una relazione della Congiura di Giulio Cesare Vachero, una delle opere sue più del purgatissimo giudicio del Sig. Raffaele della Torre" (e in XIV (1938), pp. 87-97; R. De Roover, Lévolution de la lettre de change, Paris 1953, ad Ind.; V. ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] vedono attribuzioni a Pontelli figura il palazzo del cardinale camerlengo Raffaele Riario (palazzo della Cancelleria), nipote di Sisto IV, .; De Fiore, 1963, pp. 105 s.). Il 21 luglio dello stesso anno Pontelli risulta debitore di Giulio Cesare Varano ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...