ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] accordi commerciali. Il fermento crebbe in Genova per i forzati contributi di denaro chiesti al Banco di S. Giorgio dagli Adorno. Fuggito il Moro da Milano, l'A. fece decretare dal Gran Consiglio l'assoggettamento alla Francia (6 settembre), ma non ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] doge nel 1522), sposata a conclusione di una complessa lite patrimoniale, nonché i beni di altri Adorno, Giovanni e Agostino, figli del doge Raffaele. Nella spedizione di Carlo V contro la Provenza, finita male per la peste e per la tenace resistenza ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] rebus Genuensibus..., ibid.,2 ediz., XXIII, 1, a cura di E. Pandiani, pp. 42, 75, 76; P. Litta, Fam. cel. ital., Adorno,tav. VII; A. Giustiniani, Castigatissimi Annali...,Genova 1537, cc. 232r, 244, 245r, 246, 247v, 250r, 251v; B. De Rossi, Istoria ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] di Scio (1438). Rientrato in patria col cugino Raffaele, prese parte ai tentativi contro il doge Tommaso Fregoso Ma l'improvvisa morte di Alfonso (1458) troncò le speranze degli Adorno. Morì nel 1459.
I numerosi figli, avuti da Brigida Giustiniani ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] aver passato gli ultimi tempi - stando alla testimonianza di Raffaele Maffei - privo di memoria e vagante per le strade di Medio Evo, LXXXII (1970), pp. 479-501; F. Adorno, Uberti Decembris Prologus in Platone "De republica". Georgii Trapezuntii ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , l’ottimismo neoclassico e ogni inutile positività, ciò è dovuto in gran parte all’influenza esplicita o sottintesa del pensiero di Adorno. Sono anch’io convinto che è importante ciò che sta dietro le note e che l’artigianato fine a se stesso è ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] ad una restaurazione del dominio milanese, e il 24 luglio 1452 informò il duca di una sua conferenza segreta avuta con Raffaele e Paolo Adorno "per il bene di V.S.". Ma anche i Genovesi, i quali avevano in Novi Ligure e Gavi i loro capisaldi ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] , a quella che si trova all'interno della cappella Adorno nell'abbazia di San Giuliano d'Albaro, doveva avere 143-47).
La Tomba Della Rovere venne commissionata da Paolo Forte e Raffaele Ferrero a Michele e Giovanni "abitanti in Savona" il 29 dic. ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] cura di P. Macek - J. Perutková, Praha 2013, pp. 13-19; R. Mellace, «Al canto, al ballo, all’ombre, al prato adorno». Derive pastorali del melodramma tra Sei e Settecento, in La tradizione della favola pastorale in Italia. Modelli e percorsi, a cura ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] riquadro istoriato con Tobiolo e l'arcangelo Raffaele, nella resa plastica delle pieghe dei in Riv. d'arte, XLII (1990), pp. 28, 30 s.; P. Adorno, IlVerrocchio. Nuova proposta nella civiltà artistica del tempo di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1991 ...
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