BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] che propose al B. un suo libretto, dal titolo Cesare in Egitto. Il B. rifiutò tout court un soggetto vol. Intermezzi critici, Firenze s. d. [ma 1921], pp. 33-112); H. de Saussine, L'harmonie bellinienne, in Riv. musicale ital., XXVII, 3 (1920), pp. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] esploso tra Giulio Cesare Arresti, quinto appoggiata da esempi come "il Tasso... Raffaele d'Urbino, Ticiano, Domenichino e tutti in Geschichte und Gegenwart, II, Kassel 1952, coll. 1668-1679; L. De Angelis, A. C. a Roma, in Studi romani, I (1953), pp ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] violoncelli, secondo la stima pubblicata da Cesare, figlio di Gaetano, in Arte Liutaria ; 36 ème Congrès national de Lutherie et Archetèrie d’art. Conférences de Eric Blot & 900. Eventi dedicati al maestro Raffaele Fiorini ed alla scuola liutaria ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] nello studio del contrappunto con Cesare Dobici, nel 1928 Petrassi superò è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire di Latina, fondato nel 1993 da Raffaele Pozzi e presieduto dal compositore. ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] nel seminario il F. ebbe il gesuita A. De Santi, che lo iniziò al canto gregoriano e, una F., l'uomo, il sacerdote, l'artista, Fasano 1969; C. Cancellotti, Mons. Raffaele Casimiri sacerdote e maestro, Gualdo Tadino 1979, p. 92; C. Schmidl, Diz. univ ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] interludio atto primo (Milano 1927); Suite op. 2 di V. De Sabata; La Perugina di E. Mascheroni; Notturno in sol bemolle di 1938.
Bibl.: Necr., in Il Mattino, 30 nov. 1941 (per Raffaele); L. F. Lunghi, La raccolta dei cantipopolari..., in Il Giornale ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...