FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] fiorentino, né sulla sua durata. Fra il 1430 e il 1431 dovette recarsi a Milano, dove fu precettore dei figli di RaffaeleAdorno, allora trattenuto come ostaggio nella città lombarda ma che sarebbe poi stato doge di Genova dal 1443 al 1447. Dopo il ...
Leggi Tutto
CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] come attesta un mandato di pagamento in suo favore del settembre 1446.
Il 31 maggio 1446, il C. fu nominato dal doge RaffaeleAdorno cancelliere onorario al posto del Facio che si era stabilito a Napoli, senza alcuno stipendio, ma con gli onori e le ...
Leggi Tutto
CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] . Soltanto qualche tempo dopo il C. si decise a ritornare in patria.
In una lettera di ringraziamento del doge RaffaeleAdorno all'ammiraglio bizantino Luca Natara, datata 11 luglio 1446 ed avente per oggetto il buon trattamento riservato ai genovesi ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ; Partecipazioni Statali, Bo Giorgio; Igiene e Sanità, Jervolino Angelo Raffaele; Turismo e Spettacolo, Falchi Alberto.
2. - (21 giugno strutturale del "caos" che, come già in T. W. Adorno, l'arte nel mondo attuale ha il compito di introdurre nell' ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] aver passato gli ultimi tempi - stando alla testimonianza di Raffaele Maffei - privo di memoria e vagante per le strade di Medio Evo, LXXXII (1970), pp. 479-501; F. Adorno, Uberti Decembris Prologus in Platone "De republica". Georgii Trapezuntii ...
Leggi Tutto