trasformata
trasformata [s.f. dall'agg. trasformato, part. pass. di trasformare, der. del lat. transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [ANM] Di una funzione [...] I 126 e e 129 e. ◆ [ANM] T. di Laplace: v. trasformazione integrale: VI 303 b. ◆ [ANM] T. (e t. inversa) di Radon (RT): v. analisi armonica: I 130 a. ◆ [ELT] T. di similitudine: v. immagine, intensificatori e convertitori d': III 158 f. ◆ [ANM] [FPL ...
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Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] probabilità. In linea con l'approccio bourbakista al concetto di integrale, S. ha esteso la nozione di misura di Radon al caso di spazi topologici arbitrari e ha studiato le probabilità cilindriche - con la creazione della teoria delle applicazioni ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] prevedere una somiglianza coi corrispondenti della serie che comincia con il 72 (afnio) e termina con l'86 (radon). Questa previsione è confermata dagli e.t. finora ottenuti in quantità sufficiente a valutarne le principali proprietà chimiche; così ...
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spazio topologico duale
spazio topologico duale di uno spazio topologico X*, è lo spazio vettoriale completo X′ (talvolta denotato con X*) costituito dai funzionali lineari e continui su X*. Il valore [...] di → Hölder. Non lo è invece L1(Ω), che ha per duale L∞(Ω); L∞(Ω)′ contiene però altri funzionali non esprimibili mediante integrali di → Lebesgue (gli elementi di L∞(Ω)′ costituiscono le cosiddette misure di → Radon, che sono finitamente additive). ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] stati effettivamente osservati prima del verificarsi di molti terremoti: tra questi, anomalie del campo magnetico, emissione di gas radon dalle rocce, variazioni del livello dell'acqua nei laghi e nei fiumi, variazioni di temperatura nell'acqua dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] tale che F sia l'integrale indefinito di f rispetto a m. Ci si riferisce a questa funzione f come alla 'derivata di Radon-Nikodym' di F rispetto a m. Nel 1960 fu dimostrato infine che, per una qualsiasi misura positiva e limitata m, esiste sempre una ...
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scorie radioattive
Carlo Mari
Rifiuti derivanti dalla produzione di energia da fonte nucleare. Tale creazione di energia, al pari di ogni altra attività simile, genera rifiuti in tutte le fasi della [...] che deriva dalla radiazione di origine terrestre, prodotta da radionuclidi presenti nel terreno e nelle rocce (radon, potassio, uranio, torio) e dalla radiazione di origine extraterrestre (raggi cosmici).
La classificazione delle scorie radioattive ...
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Lebesgue, integrale di
Lebesgue, integrale di in analisi, definizione di integrale di una funzione rispetto alla misura di Lebesgue, che rappresenta un cambio di prospettiva rispetto a quella secondo [...] degli integrali
è limitata, allora ƒ(x) risulta integrabile e
Tale proprietà deve il nome al matematico italiano B. Levi.
4) teorema di Radon-Nikodým: se μ è una misura (anche complessa) tale che μ(E) = 0 se m(E) = 0, allora esiste una funzione ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] a μ, nel senso che ogni insieme di m. nulla secondo ν abbia m. nulla anche secondo v (teorema di Lebesgue-Radon-Nikodym).
10. Misure non necessariamente positive. - La definizione di m. si può estendere col sopprimervi la condizione di positività. Il ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] G/K, ove K è il sottogruppo massimale compatto di un gruppo di Lie semisemplice G, si ottiene un analogo della trasformazione di Radon, prendendo H1 = K e H2 = NA, ove G = NAK è una decomposizione di Iwasawa (v. sopra, cap. 6). Gli analoghi degli ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...