Medico (Parigi 1856 - ivi 1939), pioniere della radiologia e della radioterapia, dal 1928 presidente dell'Accademia medica di Francia. Per primo realizzò lo studio radiologico, elaborandone i metodi, di [...] varî organi e apparati, in condizioni sia normali sia patologiche. Notevoli tra i numerosi studî quelli sulla radioterapia di alcune ghiandole endocrine. ...
Leggi Tutto
Chirurgo e patologo austriaco (Vienna 1879 - m. 1943), prof. (1905) di chirurgia urologica nella Scuola medica del Policlinico di New York. Compì ricerche, tra l'altro, sulle arteriopatie e in campo urologico [...] (specialmente sulla radioterapia dei tumori maligni della vescica). ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] numerosi lavori nell'ambito della cura dei tumori delle ossa e dell'apparato genitale femminile. In qualità di buon radioterapeuta si occupò anche di radiobiologia. Dal 1928 prese parte attiva alla lotta contro il cancro, fondando e dirigendo il ...
Leggi Tutto
Fisico (Schloss Waldstein, Stiria, 1883 - Mount Vernon, New York, 1964); prof. nell'univ. di Graz e, dal 1938, alla Fordham University, New York. Accademico pontificio dal 1961. Proseguendo ad alta quota [...] cosmica. Per tali sue ricerche ebbe nel 1936 il premio Nobel per la fisica. Ha anche compiuto numerose altre ricerche nel campo della radioattività e della radioterapia, interessandosi in particolare del dosaggio delle radiazioni emesse dal radio. ...
Leggi Tutto
CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
*
Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] la relativa carriera specialistica presso lo stesso ospedale: subito gli venne affidata la direzione del servizio di radioterapia della divisione dermosifilopatica, che mantenne fino al 1914; nel 1912 fu nominato primario di terapia fisica; infine ...
Leggi Tutto
Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] batterio Chlamydia psittaci che ha portato all’uso di cure antibiotiche in sostituzione di chemioterapie e radioterapia. Fondatore dell’International extranodal lymphoma study group e della Fondazione italiana linfomi, docente della Scuola europea ...
Leggi Tutto
GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] moderne sull'azione biofisica dei raggi X, in La Radiologia medica, VI [1919], pp. 153-205; I fondamenti biofisici della radioterapia, ibid., pp. 7-13). Egli fu inoltre autore di una serie di studi e di osservazioni riguardanti le tecniche di impiego ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] la clinica ostetrica e ginecologica. In tale sede, che al pari di quella di Cagliari dotò di una sezione roentgen-radioterapica, concluse la sua carriera.
Durante la seconda guerra mondiale il F. ebbe un ruolo attivo nella Resistenza: già noto per ...
Leggi Tutto
FAILLA, Gioacchino
**
Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] , la medicina disponeva allora di un'arma efficace, anche se non risolutiva, nel trattamento dei tumori: la radioterapia, effettuata con applicazioni superficiali di radio o di contenitori ripieni di radon, poi anche con impianto interstiziale nella ...
Leggi Tutto
FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] all'individuazione di nuove possibilità terapeutiche in un settore della medicina che era il dominio della chirurgia e della radioterapia.
Il F. fu anche autore di studi e ricerche in altri settori della medicina clinica e sperimentale: al primo ...
Leggi Tutto
radioterapia
radioterapìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e terapia]. – 1. Branca della radiologia medica che si occupa della cura di determinate malattie (spec. neoplastiche) con radiazioni ionizzanti, le quali determinano sui distretti...
radioterapico
radioteràpico (o radioterapèutico) agg. [der. di radioterapia] (pl. m. -ci). – Di radioterapia, che concerne la radioterapia: gabinetto r.; metodica, tecnica r.; trattamento r. dei tumori superficiali.