RATTI, Arduino Adolfo
Alessandro Porro
RATTI, Arduino Adolfo. - Nacque a Milano il 7 gennaio 1901, da Giovanni e Alice Maria Devizi.
Studiò al ginnasio-liceo Parini di Milano e al collegio Rosmini di [...] dei tumori, II, pp. 27-296). Il suo ruolo di testimone e protagonista dell’evoluzione della radiologia e della radioterapia è dimostrato dalle diverse edizioni del suo trattato di Radiologia medica: preceduta da un volume in forma di dispensa (Corso ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] numerosi lavori nell'ambito della cura dei tumori delle ossa e dell'apparato genitale femminile. In qualità di buon radioterapeuta si occupò anche di radiobiologia. Dal 1928 prese parte attiva alla lotta contro il cancro, fondando e dirigendo il ...
Leggi Tutto
MILANI, Eugenio
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 17 sett. 1887, da Filippo e da Chiara Ossicini.
Superati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ateneo capitolino. [...] 1949, pp. 463-483; Atlante di morfostratigrafia e di osteoradiologia, ibid. 1951, in collab. con V. Virno); della radioterapia, con la messa a punto, in riferimento soprattutto al significato e all’importanza dei fattori distribuzione cronologica e ...
Leggi Tutto
CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
*
Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] la relativa carriera specialistica presso lo stesso ospedale: subito gli venne affidata la direzione del servizio di radioterapia della divisione dermosifilopatica, che mantenne fino al 1914; nel 1912 fu nominato primario di terapia fisica; infine ...
Leggi Tutto
VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] della mammella, dei linfonodi ascellari e del muscolo grande e piccolo pettorale, a cui si aggiungevano intense sedute di radioterapia sul torace, sul collo e sull’ascella. L’azione violenta delle terapie era giustificata dal desiderio di debellare ...
Leggi Tutto
GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] moderne sull'azione biofisica dei raggi X, in La Radiologia medica, VI [1919], pp. 153-205; I fondamenti biofisici della radioterapia, ibid., pp. 7-13). Egli fu inoltre autore di una serie di studi e di osservazioni riguardanti le tecniche di impiego ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] la clinica ostetrica e ginecologica. In tale sede, che al pari di quella di Cagliari dotò di una sezione roentgen-radioterapica, concluse la sua carriera.
Durante la seconda guerra mondiale il F. ebbe un ruolo attivo nella Resistenza: già noto per ...
Leggi Tutto
FAILLA, Gioacchino
**
Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] , la medicina disponeva allora di un'arma efficace, anche se non risolutiva, nel trattamento dei tumori: la radioterapia, effettuata con applicazioni superficiali di radio o di contenitori ripieni di radon, poi anche con impianto interstiziale nella ...
Leggi Tutto
FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] all'individuazione di nuove possibilità terapeutiche in un settore della medicina che era il dominio della chirurgia e della radioterapia.
Il F. fu anche autore di studi e ricerche in altri settori della medicina clinica e sperimentale: al primo ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] forma epidemica in Romagna e in altre province limitrofe, ibid., pp. 706-716); impiegò la radioterapia per il trattamento di alcune affezioni cutanee (La radioterapia nella cura degli epiteliomi cutanei e nella trichiasi, ibid., XLI [1906], pp. 41-46 ...
Leggi Tutto
radioterapia
radioterapìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e terapia]. – 1. Branca della radiologia medica che si occupa della cura di determinate malattie (spec. neoplastiche) con radiazioni ionizzanti, le quali determinano sui distretti...
radioterapico
radioteràpico (o radioterapèutico) agg. [der. di radioterapia] (pl. m. -ci). – Di radioterapia, che concerne la radioterapia: gabinetto r.; metodica, tecnica r.; trattamento r. dei tumori superficiali.