S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] endovenosa, ascessi di fissazione. Nelle forme con mioclonie e dolori può essere utile un prudente uso della radioterapia.
Lo stadio acuto dell'encefalite epidemica è seguito dai sintomi dello stadio cronico. Questo si manifesta quasi esclusivamente ...
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Sindrome complessa, con manifestazioni neurologiche e psichiche assai varie. La più nota è la crisi convulsiva generalizzata (epilepsia maior) che può insorgere bruscamente o essere preceduta da alcuni [...] un neoplasma, una lesione ossea, provochino delle crisi jacksoniane (v. cranio-cerebrale, chirurgia). I dati sui risultati della radioterapia sono ancora troppo scarsi per egprimere un'opinione netta.
Bibl.: I. I. Muskens, Epilepsie, Berlino 1926; Ph ...
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SCLEROSI (dal gr. σκληρός "duro")
Alberto PEPERE
Giuseppe AYALA
Gioacchino FUMAROLA
Vittorio CHALLIOL
Indurimento fibroso di organi e di tessuti per accrescimento dello stroma connettivale e degenerazione [...] di salicilato di sodio o di urotropina (anche qui nelle forme recenti). Sono stati anche sperimentati, con risultati variabili, l'elettrargolo, i sali di antimonio, il ioduro di sodio. Nelle forme dolorose può essere di giovamento la radioterapia. ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] si trapianta, con effetti terapeutici comprovati, in pazienti con disturbi ematologici o che stanno affrontando chemioterapia o radioterapia. In passato si assumeva che, se danneggiati, molti tessuti non fossero in grado di autorigenerarsi, in quanto ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] un epitelioma malpighiano della guancia: clinicamente il tumore aveva in un primo tempo risentito una favorevole influenza dalla radioterapia, in quantoché erasi ridotto di volume, in un secondo tempo aveva ripreso il suo accrescimento. Dopo averlo ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] ., pp. 571-585; Complicanze orbitarie delle sinusiti, in Rivista oto-neuro-oftalmol., VI (1929), pp. 544-562; Risultati della radioterapia in alcune malattie oculari, in Saggi di oftalmologia, V (1929), pp. 1-66, con G. B. Salvadori; Sulle paralisi ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] cura delle causalgie con correnti ad alta frequenza, la cura di alcune forme di diabete mellito con la radioterapia della ipofisi, la craniotornia posteriore o occipitale inferiore nella meningite sierosa ribelle e nelle ipertensioni endocraniche, la ...
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Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] rosso fetale.
Nella cura di questa malattia si sono ottenuti risultati transitorî con la terapia arsenicale, con la radioterapia, con la trasfusione del sangue; la splenectomia non sempre ha dato effetti benefici, anzi talvolta si è dimostrata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] in Sudafrica, l'ospedale Groote Schuur di Città del Capo cercava un fisico che si occupasse di monitorare le radioterapie e offrì l'incarico ad Allan M. Cormack; questi, all'epoca assistente universitario, accettò. Lavorando presso il dipartimento di ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] neoplastica. Tuttavia è possibile che i farmaci inducano altre mutazioni che rendono le cellule neoplastiche resistenti alla radioterapia o alla chemioterapia. Questa resistenza alla terapia indotta da farmaci che danneggiano il DNA può presentarsi ...
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radioterapia
radioterapìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e terapia]. – 1. Branca della radiologia medica che si occupa della cura di determinate malattie (spec. neoplastiche) con radiazioni ionizzanti, le quali determinano sui distretti...
radioterapico
radioteràpico (o radioterapèutico) agg. [der. di radioterapia] (pl. m. -ci). – Di radioterapia, che concerne la radioterapia: gabinetto r.; metodica, tecnica r.; trattamento r. dei tumori superficiali.