MACROGENITOSOMIA Precoce (dal gr. μακρός "grande" tema γεν di γιγνομαι "nascere" e σῶμα "corpon")
Nicola Pende
Fenomeno patologico che consiste nello sviluppo straordinario e precoce del corpo e del [...] cutanee e mucose, astenia, ipotensione, dimagrimento, depressione psichica, crisi gastroenteralgiche coleriformi che conducono alla morte improvvisa. L'estirpazione chirurgica e la radioterapia del tumore sono le due sole forme di cura possibili. ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] m. ha conseguito sostanziali progressi terapeutici che hanno riguardato la farmacologia (v. farmaci intelligenti), la chirurgia, la radioterapia e, in particolare, l'adozione di terapie integrate. I successi ottenuti con gli antibiotici e i farmaci ...
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Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] .
Di particolare importanza per la loro notevole incidenza sono la nausea e il vomito che accompagnano la chemio- e la radioterapia delle neoplasie maligne. La frequenza con cui si presentano è in relazione con il potere emetico dei farmaci impiegati ...
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glioma
Tumore cerebrale che prende origine dal tessuto gliale. La caratteristica comune di questi tumori è la crescita intracranica, che determina una sofferenza di natura compressiva sull’encefalo. [...] del g. è rappresentato dall’epilessia, sia con crisi parziali che generalizzate. La combinazione multidisciplinare fra chirurgia, radioterapia e chemioterapia è alla base della terapia dei g.: la loro asportazione totale per via operatoria non è ...
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Medico, nato a Parigi il 17 marzo 1856. Membro di varie società scientifiche, dal 1928 è presidente dell'Accademia medica di Francia. Si è dedicato fin dal 1898 all'insegnamento libero della radiologia [...] a secrezione interna (specialmente dell'ipofisi e dell'ovaia) e del sangue, contribuiscono notevolmente all'evoluzione della radioterapia.
Fra le sue molte pubblicazioni si veda il secondo volume del Trattato di radiologia medica del Bouchard (Parigi ...
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infertilità
Francesco Sasso
Incapacità di una coppia di raggiungere una gravidanza dopo un anno di rapporti non protetti. L’i. è un problema che affligge dal 10% al 20% delle coppie in età fertile.
Cause
L’i. [...] comprendono i traumi, la torsione testicolare, le neoplasie testicolari o di altri organi, la chirurgia e la radioterapia, le infezioni dell’apparato genitale, il varicocele, l’ostruzione delle vie seminali, gli squilibri endocrinologici. Altre cause ...
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epatocarcinoma
Neoplasia primitiva del fegato, costituita da epatociti maligni, che danno luogo spesso alla formazione di lobuli epatici neoformati. L’e. è fra i tumori maligni più diffusi nel mondo, [...] dalla presenza di una carica virale infettante. Altre terapie sono: chemioembolizzazione, resezione chirurgica (crio- o termoablazione, ablazione con radiofrequenza) del lobo interessato dal tumore. La radioterapia non è efficace nell’epatocarcinoma. ...
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IPERTIMISMO
Nicola Pende
. L'ipertrofia della ghiandola timo si riscontra bensì in certi individui, ma per la frequente coesistenza di altre anomalie costituzionali endocrine, non è possibile affermare [...] una cospicua atonia del miocardio che cede per strapazzi o intossicazioni lievi. La cura dell'ipertimismo con la radioterapia della regione timica dà ottimi successi per l'azione distruttiva rapida delle radiazioni sopra le cellule dell'organo. ...
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staminale tumorale, cellula
staminale tumorale, cèllula locuz. sost. f. – Cellula progenitrice della cellula cancerosa, necessaria per il mantenimento del tessuto tumorale. Le cellule staminali tumorali, [...] la loro totale eradicazione. In particolare, le cellule staminali tumorali sono resistenti ai consueti trattamenti chemio- e radioterapici e costituiscono un bersaglio molto importante per nuove terapie e farmaci, perché, se non eliminate, sono in ...
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esofagite
Maria Cristina Morelli
Processo infiammatorio dell’esofago di gravità variabile, da forme lievi a forme severe con erosioni e ulcerazioni della mucosa. Cicatrizzando l’ulcerazione può determinare [...] la mucosa, spesso a livello del cardias. Altre cause rare di e. sono le infezioni micotiche e batteriche e la radioterapia (e. da raggi).
Sintomatologia
I sintomi più frequenti (che possono essere assenti nelle forme lievi) sono rappresentati da ...
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radioterapia
radioterapìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e terapia]. – 1. Branca della radiologia medica che si occupa della cura di determinate malattie (spec. neoplastiche) con radiazioni ionizzanti, le quali determinano sui distretti...
radioterapico
radioteràpico (o radioterapèutico) agg. [der. di radioterapia] (pl. m. -ci). – Di radioterapia, che concerne la radioterapia: gabinetto r.; metodica, tecnica r.; trattamento r. dei tumori superficiali.