radioónda Onda elettromagnetica di frequenza compresa tra qualche Hz a ca. 1012 Hz, detta anche onda hertziana. Le frequenze superiori a 1GHz corrispondono alle microonde. Le r. possono essere generate [...] per trovare impiego nelle telecomunicazioni; quelle emesse da corpi celesti (→ radiosorgente) sono studiate in radioastronomia. ...
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radiointerferometro
radiointerferòmetro [Comp. di radio- nel signif. c e interferometro] [ASF] Nella radioastronomia, strumento che combina i radiosegnali raccolti da due o più radiotelescopi puntati [...] in uscita un segnale di interferenza che indica la differenza di lunghezza tra i percorsi che uniscono la radiosorgente alle antenne dei radiotelescopi e contiene, quindi, informazioni relative alla posizione e alle caratteristiche della sorgente: in ...
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Centauro
Centàuro [Lat. Centaurus, con rifer. al mitico centauro Chirone] [ASF] Antica costellazione australe, di simb. Cen, tra la Croce del Sud (che si trova tra le zampe del C.) e il Lupo (per la [...] per essere la stella a noi più vicina (4.3 anni-luce), e perciò detta anche Proxima Centauri. ◆ [ASF] C. A: intensa radiosorgente discreta, situata nella costellazione del Centauro. ◆ [ASF] C. X-3: sorgente pulsante di raggi X (periodo 4.8 s) nella ...
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Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] di espansione dell'universo fosse solo di 2×109 anni) e in parte per il suo intrinseco interesse. I conteggi delle radiosorgenti e dei quasar di cui si è parlato precedentemente e l'eccesso di radiazione di microonde, di cui si parlerà nel prossimo ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] risolutivo relativamente scarso e il piccolo campo visivo, per cui, in generale, non può fornire informazioni su più di una radiosorgente per volta. Uno dei motivi per cui un telescopio di questo tipo è tanto costoso è che, per osservare le varie ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] . Scheurer, del Mullard Radio Astronomy Observatory di Cambridge, compiono il primo tentativo di servirsi di un catalogo di radiosorgenti (il 2C di Cambridge) per giudicare e confrontare le previsioni della teoria cosmologica del big bang e di quella ...
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PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] negli annali cinesi del 1054 d. C., sono noti i resti delle supernovae di Tycho (1572) e di Keplero (1604) e la radiosorgente Cas A, che è stata generata da un'esplosione avvenuta nella prima metà del sec. 18°, la quale peraltro non è stata osservata ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] A. Matthews, anch'essi del California Institute of Technology, completando la scoperta di Allen R. Sandage del 1960, riconoscono nella radiosorgente 3C 48 un quasar con un eccezionale red shift di 0,367 (velocità di recessione circa 110.000 km/s).
Il ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] una radiazione "di fondo" a 7 cm di lunghezza d'onda, che superava di un fattore 100 l'intensità ricevuta da tutte le radiosorgenti messe assieme. Le misure ottenute fino a una lunghezza d'onda di 3 mm sembrano indicare (fig. 2) uno spettro di corpo ...
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RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] è determinata dalla distanza fra le antenne ("base" dell'interferometro) in rapporto alla lunghezza d'onda. Allorché una radiosorgente entra nel campo dello strumento, essa, in virtù del suo moto apparente sulla volta celeste, viene successivamente ...
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radiosorgente
radiosorgènte s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e sorgente]. – Nome generico di ogni sorgente che emetta radioonde. In radioastronomia, ogni sorgente di radioonde posta al di fuori della Terra, le cui emissioni possono essere...
pulsar
〈pḁ′lsaa〉 s. f. o, raram., m. [acronimo dell’ingl. pulsa(ting) (sta)r «stella pulsante», poi intesa pulsa(ting) r(adio source) «radiosorgente pulsante», sul modello di quasar] (per lo più con pronuncia italianizzata 〈pùlsar〉). – In...