FISICA MEDICA
Ida Ortalli
Il termine ''fisica medica'' è un'impropria traduzione dell'espressione di origine americana medical physics, "fisica della medicina". In Inghilterra sorse una polemica, protrattasi [...] all'effetto benefico, le radiazioni ionizzanti inducano anche effetti negativi, ha fatto nascere inoltre una specializzazione, la radioprotezione, che si occupa della prevenzione degli effetti dannosi della radiazione ionizzante. È stato del resto l ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] II 287 e. ◆ [FME] Riduzione della r. diffusa: v. röntgendiagnostica, strumentazione: V 90 d. ◆ [FME] Rischio da r.: v. radioprotezione. ◆ [ELT] Solido di r.: la superficie tridimensionale o il solido che rappresenta il diagramma spaziale di r. di una ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] COMPOSITI, MATERIALI: I 671 f. ◆ [ANM] Minimo l.: v. sopra: Massimo limite. ◆ [FME] Principio dei l. di dose individuale: v. RADIOPROTEZIONE: IV 722 d. ◆ [ANM] Principio generale della teoria dei l.: afferma che se la funzione f(u, v,...) è continua ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] Suo figlio, Carlo Polvani, si è distinto come esperto di radiazioni dell’ENEA e a lui è dedicata la Scuola superiore di radioprotezione presso l’Università di Pisa.
Morì a Milano l’11 agosto 1970.
Fonti e Bibl.: L’Archivio Polvani è conservato presso ...
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Impianto per la produzione di energia elettrica su scala industriale. Elementi essenziali di una centrale sono i generatori elettrici e i motori (motori primi) destinati ad azionare i generatori; completano [...] e il raggiungimento di una condizione priva di vincoli all’utilizzazione del sito, in particolare dal punto di vista della radioprotezione.
La centrale a fusione nucleare si basa sul principio della fusione di due atomi leggeri, generalmente trizio e ...
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Combustibile irraggiato & rifiuti radioattivi
Iniziative per ridurre il rischio nucleare
di Franco Vittorio Frazzoli e Romolo Remetti
24 novembre 2006
Nel corso di colloqui bilaterali Italia-Francia [...] un tempestivo, adeguato e consistente potenziamento delle risorse umane nel campo della sicurezza nucleare e della radioprotezione in tutti i settori interessati.
Riferimenti legislativi
Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] permettano di raggiungere una condizione priva di vincoli all’uso del sito, in particolare dal punto di vista della radioprotezione. Le attività di disattivazione dell’impianto (decommissioning) hanno origine al termine della sua vita produttiva e si ...
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LASER
Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione [...] e ottici di elevata qualità), si affiancano vari problemi pratici, che rendono più complessa l'operazione FEL, quali: a) radioprotezione: infatti l'uso di un fascio di elettroni di alta energia richiede l'impiego di adeguate schermature, e inoltre l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] i centri di ricerca CNRN-CNEN della Casaccia (per fisica nucleare, calcolo e tecnologia dei reattori, radioprotezione, studi geominerari, ceramiche e metallurgia, genetica vegetale ecc., nonché sperimentazioni di vari reattori di ricerca), di ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] estremamente ardui e non è facile ottenere cifre attendibili; quindi conviene porre dei limiti cautelativi molto bassi (v. radioprotezione).
Nel 1940 C. Auerbach dimostrò che anche alcune sostanze chimiche hanno forte azione mutagena. La lista delle ...
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radioprotezione
radioprotezióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e protezione]. – Disciplina che studia i metodi per evitare i danni biologici che le radiazioni ionizzanti possono provocare nell’uomo in conseguenza dell’esposizione a sorgenti...
isodose
iṡodòṡe agg. e s. f. [comp. di iso- e dose], invar. – In radioprotezione, linea i. (o assol. i.), la linea luogo dei punti (di un impianto, un ambiente, ecc.) che ricevono una uguale dose di radiazioni.