diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] ., per il drogaggio di semiconduttori. ◆ [OTT] D. Thomson: v. diffusione della luce: II 154 c. ◆ [ELT] D. troposferica: v. radiopropagazione: IV 721 b. ◆ [MCQ] Ampiezza parziale di d.: v. diffusione da potenziale: II 148 c. ◆ [OTT] Angolo di d.: v ...
Leggi Tutto
orizzonte
orizzónte [Der. del lat. horizon -ontis, dal gr. horízon -ontos, part. pres. di horízo "limitare", sottinteso ky´klos "circolo" e quindi "circolo delimitante (il panorama")] [ASF][GFS] Concret., [...] v. buco nero: I 388 c. ◆ [ELT] Sporgenza sull'o.: particolare altezza che va considerata per le antenne trasmittenti e riceventi dei collegamenti via radio: v. radiopropagazione: IV 719 f. ◆ [RGR] Velocità angolare del-l'o.: v. buco nero: I 386 c. ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] di. ◆ [ANM] Costante di f.: la parte immaginaria della costante di propagazione (→ propagazione) di onde, segnali, ecc.: v. radiopropagazione: IV 715 b. ◆ [TRM] Diagramma di f.: per un sistema termodinamico che può presentarsi con più fasi, è la ...
Leggi Tutto
potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] e simili, la radice quadrata del valore quadratico medio (v. corrente alternata: I 774 d). ◆ [ELT] P. efficace irradiata: v. radiopropagazione: IV 714 f. ◆ [EMG] P. elettrica: l'energia messa in gioco nel-l'unità di tempo dalla corrente elettrica che ...
Leggi Tutto
polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] , M massa della particella (M2=E2/c2-p2); se M=0, la p. è soltanto trasversale. ◆ [ELT] Rapporto complesso di p.: v. radiopropagazione: IV 715 a. ◆ [EMG] Ritardo di p.: v. dielettrico: II 126 e. ◆ [ACS] [EMG] [OTT] Vettore di p.: il vettore della ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] fra una sorgente e un destinatario. A seconda dei casi, un c. può comprendere tratte in cavo e tratte in radiopropagazione (dette tratte hertziane). Nella tecnica delle comunicazioni si distinguono i c. analogici e i c. numerici (o anche c. digitali ...
Leggi Tutto
radiopropagazione
radiopropagazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e propagazione]. – Il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione di radioonde (generate artificialmente oppure emesse da sorgenti naturali, per es. da radiosorgenti...
radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300...