Calzecchi Onesti Temistocle
Calzécchi Onèsti Temistocle [STF] (Lapedona 1853 - Monterubbiano 1922) Prof. di fisica in vari licei. ◆ [EMG] Tubo di C.: rivelatore di radioonde a limatura metallica realizzato [...] da C. nel 1884 (da lui chiamato tubetto a limatura) e usato subito con grande successo come rilevatore di radioonde in esperienze di radiocomunicazione, in partic. da G. Marconi, nella versione normalizzata e perfezionata da O. Lodge, che lo chiamò ...
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Apparecchio radioelettrico (detto anche goniometro radioelettrico) mediante il quale si può determinare la direzione e il senso d’arrivo delle radioonde emesse da un radiotrasmettitore e quindi la posizione [...] di quest’ultimo rispetto alla posizione della stazione radiogoniometrica o viceversa (rilevamento radiogoniometrico). È il più antico e uno dei più importanti strumenti per la navigazione radioassistita. ...
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Ingegnere statunitense (Norman, Oklahoma, 1905 - Red Bank, New Jersey, 1950), ricercatore presso la Bell Telephone, nel 1931, studiando disturbi alle radiocomunicazioni, scoprì radioonde provenienti dallo [...] spazio, la cui sorgente successivamente localizzò nel centro della Galassia. Anche se l'importanza della sua scoperta non fu al momento tenuta nel debito conto dagli astronomi, può essere considerato il ...
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Lussemburgo
Lussemburgo [Città capitale del granducato omonimo, tra Belgio, Francia e Germania] [ELT] Effetto L.: denomin. dell'interazione ionosferica non lineare tra radioonde, derivante dal fatto [...] che fu osservata per la prima volta nel 1933 da B.D.H. Tellegen come modulazione imposta dai segnali della stazione radio di L. su segnali della stazione svizzera di Beromünster: v. ionosfera: III 311 ...
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Fisico (Atherton, Australia, 1916 - Mosca 2002). Ricercatore all'Istituto di fisica Lebedev di Mosca, si occupò inizialmente di questioni relative alla diffusione delle radioonde e poi di spettroscopia [...] con microonde; in quest'ultimo campo sviluppò, insieme con N. G. Basov, l'idea e il progetto di un maser ad ammoniaca, realizzato con successo; nel 1955 introdusse, sempre con Basov, nel funzionamento ...
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Parte della radiotecnica che si occupa delle tecniche di radiocomando, cioè del comando a distanza di apparecchiature meccaniche o elettromeccaniche per mezzo di radioonde; si può anche definire come la [...] parte della telemeccanica che utilizza metodi radioelettrici per la trasmissione dei segnali di comando.
Un dispositivo di radiocomando comprende due distinte unità, una trasmittente, installata nel posto ...
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affasciato
affasciato [agg. Part. pass. di affasciare "riunire più cose in un fascio"] [LSF] Qualifica di radiazioni emesse da un radiatore direttivo (per es., radioonde emesse da un'antenna paraboloidica: [...] onde a., lo stesso che onda a fascio), o di particelle emesse da una sorgente direttiva, e quindi concentrate in un fascio ...
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radioassistenza
radioassistènza [Comp. di radio- nel signif. c e assistenza] [ELT] (a) Parte della radiotecnica che s'occupa dei problemi relativi all'utilizzazione di radioonde per agevolare la navigazione [...] marittima e aerea. (b) L'insieme dei metodi e dei dispositivi con cui si attua tale utilizzazione (radar, radiofari, sistemi di radionavigazione, ecc.): v. radionavigazione, sistemi di ...
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In geofisica, sigla di polar cap absorption («assorbimento della calotta polare»), che indica il fenomeno costituito da un valore anormalmente alto dell’assorbimento subito da radioonde che si propaghino [...] in regioni ionosferiche ad alta latitudine; tale fenomeno è dovuto a un aumento di ionizzazione della ionosfera provocato dall’arrivo di radiazioni corpuscolari di origine solare, deviate verso i poli ...
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radioelettricita
radioelettricità [Der. di radioelettrico] [ELT] [EMG] Termine generale che si applica sia allo studio delle caratteristiche, delle proprietà e delle possibilità di impiego delle radioonde, [...] sia ai vari fenomeni a queste connessi ...
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radioonda
radioónda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e onda]. – Onda elettromagnetica atta a essere generata artificialmente e impiegata a scopi di telecomunicazione; lo stesso che onda hertziana (v. onda, n. 3 a).
radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300...