radioónda Onda elettromagnetica di frequenza compresa tra qualche Hz a ca. 1012 Hz, detta anche onda hertziana. Le frequenze superiori a 1GHz corrispondono alle microonde. Le r. possono essere generate [...] per trovare impiego nelle telecomunicazioni; quelle emesse da corpi celesti (→ radiosorgente) sono studiate in radioastronomia ...
Leggi Tutto
Strumento impiegato per la ricezione di radioonde (lunghezze d’onda da 1 cm a 30 m) provenienti da sorgenti astronomiche. È schematizzabile nell’unione di un sistema collettore di radiazione elettromagnetica [...] con un sistema elettronico di rivelazione.
Radioonde emesse dal centro della Galassia furono captate per la prima volta nel 1931 dall’impianto realizzato a Holmdel (New Jersey) da K.J. Jansky. I moderni r. si possono dividere in due categorie, in ...
Leggi Tutto
superrifrazione La condizione di propagazione di radioonde nella troposfera terrestre quando il gradiente verticale dell’indice di rifrazione elettromagnetico è maggiore di quello standard. ...
Leggi Tutto
Sistema di rivelazione a eterodina di radioonde modulate in ampiezza, detto anche sistema a battimento zero, consistente nel far battere il segnale modulato da rivelare con un segnale, generato dall’oscillatore [...] locale (detto anch’esso o.), avente la medesima frequenza della portante del primo; il segnale rivelato è costituito dalle componenti del segnale modulante. Tale sistema, che in radiotecnica ha ceduto ...
Leggi Tutto
Comunicazione telefonica effettuata per mezzo di radioonde: si tratta pertanto di una radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono a frequenza vocale (300-3400 Hz ca.).
Nella stazione trasmittente [...] le frequenze foniche da trasmettere vanno a modulare il segnale portante a radiofrequenza generato nel radiotrasmettitore e successivamente il segnale modulato viene amplificato e irradiato, sotto forma ...
Leggi Tutto
Nome generico di ogni sorgente che emetta radioonde.
In radioastronomia, ogni sorgente di radioonde posta al di fuori della Terra, le cui emissioni possono essere determinate da transizioni atomiche e [...] molecolari di materiale stellare o interstellare, da ricombinazioni di ioni (di idrogeno, elio ecc.) presenti nelle regioni ionizzate della nostra Galassia, dall’agitazione termica di gas ionizzati presenti ...
Leggi Tutto
Tecnica dell’impiego delle onde hertziane o radioonde come mezzo di trasmissione per telecomunicazioni, e tecnica della costruzione e dell’impiego delle apparecchiature necessarie alle radiocomunicazioni.
La [...] andato di pari passo da un lato con l’estendersi e l’approfondirsi delle conoscenze circa la propagazione delle radioonde e dall’altro con i progressi tecnologici realizzati nella costruzione dei tubi termoelettronici. Il progresso tecnologico nella ...
Leggi Tutto
MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] superiore dell'infrarosso: v. anche XXV, p. 365) e occupanti pertanto le bande 9, 10, 11, 12 delle radioonde (v. radiocomunicazioni, in questa App.). Il termine "microonde" è relativamente recente: esso fu introdotto intorno al 1930 da studiosi ...
Leggi Tutto
In generale, strumento misuratore di distanze mediante radioonde (➔ DME). In particolare, nella navigazione aerea, apparato complementare del radiogoniometro automatico di bordo che permette di determinare [...] con continuità la distanza dal radiofaro (➔), del tipo a domanda e risposta, su cui si è sintonizzati; consta di un trasmettitore, che attiva il segnale del risponditore del radiofaro, e di un sistema ...
Leggi Tutto
Parte dell’astronomia che studia l’emissione di radioonde da parte dei corpi celesti, allo scopo di definirne la posizione e le caratteristiche fisiche. L’intervallo di lunghezze d’onda è limitato, a grandi [...] ’aumentare della frequenza (spettri di Cassiopea A, 3C273; v. fig.).
La presenza di righe (➔ riga) negli spettri di radioonde emesse dai corpi celesti è di fondamentale importanza nella radioastronomia. Secondo la fisica quantistica le molecole e gli ...
Leggi Tutto
radioonda
radioónda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e onda]. – Onda elettromagnetica atta a essere generata artificialmente e impiegata a scopi di telecomunicazione; lo stesso che onda hertziana (v. onda, n. 3 a).
radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300...