Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] facciali di tipo talassemico, che possono raggiungere anche espressioni molto cospicue. A esse corrispondono manifestazioni radiologiche di intensa osteoporosi e a livello del cranio un ispessimento della diploe con aspetto molto caratteristico ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] i risultati delle alterazioni intervenute mediante analisi a organismo integro o quasi integro, come le analisi radiologiche mirate, l'analisi della risonanza magnetica nucleare, le derivazioni elettrofisiologiche, le prove di funzionalità.
Fin dalle ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] steroidei o FANS e così via), ma anche da mezzi di contrasto a base di iodio usati nella diagnostica radiologica, da anestetici locali, da plasma expanders. Nelle reazioni pseudoallergiche la liberazione del mediatore chimico che causa il danno non ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] una miglior documentazione della presenza di ematomi e di ferite alle ossa. Si ritiene ormai che le immagini radiologiche del cranio, tradizionali o numeriche, dopo trauma, siano inutili e costituiscano solo un ritardo al raggiungimento della ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] polmoniti atipiche è l'interstizio polmonare a essere infiammato, con ispessimento dei setti interalveolari. Le conseguenti immagini radiologiche vengono spesso definite 'a vetro smerigliato'.
c) Diarree infettive. Con il termine diarrea si indica un ...
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Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] chirurgica e per l'invenzione della ventricolografia, una metodica per la visualizzazione con un comune apparecchio radiologico dei ventricoli riempiti d'aria, capace di rendere immediatamente evidenti possibili distorsioni, suggerendo la presenza e ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] di dette lesioni, mancano invece del tutto i sintomi. I primi non superano il 25-30% di tutti i casi. Uno studio radiologico condotto su un campione di popolazione olandese (Bagge et al. 1992) ha messo in evidenza, nella fascia di età 75-79 anni ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] . Il fenomeno fu più evidente e può essere meglio studiato nei paesi che erano allora all'avanguardia nello sviluppo della radiologia.
Conviene anche ricordare che a quell'epoca non vi fu crescita parallela delle protezioni contro il radio e contro i ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] della patologia a carico di tale distretto.
Evoluzione storica
Nel 1973 H.J. Burhenne introdusse una procedura percutanea sotto guida radiologica per la rimozione dei calcoli biliari attraverso il tubo di Kehr (tubo a T disposto tra la cute e il ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] e, rispettivamente, di rene o fegato. Questo approccio terapeutico può essere praticato sia inserendo le insule mediante metodiche radiologiche poco invasive nella vena porta sia mettendo a punto una tecnica per l'immunoprotezione di insule umane ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...