PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] inoltre, permettono di esplorare nell'organismo vivente l'anatomia del cervello attraverso l'associazione di tecniche radiologiche e informatiche (Tomografia Assiale Computerizzata o TAC: Hounsfield 1973, Cormack 1973), di visualizzare aree cerebrali ...
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Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] minori e perfino per molte indagini diagnostiche quali le bronco-esofagoscopie, le cistoscopie, le gastroscopie, alcune indagini radiologiche particolari, ecc.
L'enorme diffusione raggiunta dall'a. generale è soprattutto legata al fatto che, mentre ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] e in un mezzo liquido (vasca o cuscino d'acqua), sul calcolo, che viene localizzato con sistemi di puntamento radiologico o ecografico. Le caratteristiche delle onde d'urto sono tali da consentire la loro penetrazione nei tessuti corporei, senza ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] dalle organizzazioni civili.
Notevoli innovazioni sono state apportate alle altre formazioni sanitarie: autoambulanze radiologiche, ambulanze odontoiatriche, sezioni bonifica gassati, sezioni disinfezione, laboratori varî, magazzini e depositi di ...
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Patologia. - Importanza sociale delle malattie del cuore. - Negli ultimi decennî le affezioni cardiocircolatorie hanno assunto una notevole importanza sociale, che in alcuni paesi ha richiamato l'attenzione [...] strumentali che permettono di raggiungere profondità e precisione nella diagnosi, un tempo appena immaginabili.
L'esame radiologico, praticato con la radioscopia (visione diretta dell'immagine del cuore e dei grossi vasi allo schermo fluorescente ...
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procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] es., in Italia) e di conservare la fertilità delle donne costrette a sottoporsi a cure chemioterapiche, chirurgiche e radiologiche che ne danneggiano il patrimonio follicolare. Esiste anche la possibilità di congelare tessuto ovarico, sempre con la ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] di Napoli a quella di Padova, in quest'ultima sede dal 1919 al 1933; nel 1919 conseguì anche la docenza in radiologia medica.
Durante la guerra il C. prestò la propria opera nell'esercito, dapprima (1915-17) come capitano medico direttore del ...
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Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] di interruzione cavale completa o incompleta, mediante filtri che possono essere introdotti, con l'ausilio di procedure radiologiche, direttamente nella vena cava attraverso cateteri venosi.
Le embolie che originano dalle cavità sinistre del cuore e ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] essere attuata con lo studio della tolleranza al glucosio, attraverso la determinazione della curva glicemica.
Le indagini radiologiche consentono di conseguire risultati più o meno significativi a seconda dei casi. Si possono trarre utili elementi ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] allo studio del canalis infrasquamosus, in Ricerche dimorfologia, XI [1931], pp. 1-51). Studiò le differenze radiologiche tra os trigonum tarsi e fratture del processo posteriore dell'astragalo, delle quali illustrò la patogenesi (Contributo allo ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...