GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] abilitato alla libera docenza in chimica biologica e nel giugno dello stesso anno conseguì il diploma di specializzazione in radiologia medica presso l'Università di Genova.
Appare così completata la fase formativa teorica e pratica del G., fondata ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] , in Giorn. medico del R. Esercito e della R. Marina, XLII [1894], pp. 1418-1446) e preconizzò l'impiego della radiologia come nuovo mezzo di esplorazione chirurgica delle ferite (L'esplorazione delle ferite nelle guerre moderne ed i nuovi mezzi per ...
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Astronomia
C. planetaria Posizione di un pianeta, o della Luna, rispetto alla Terra e al Sole; le più importanti c. planetarie sono: quadratura, opposizione, congiunzione.
Fisica
C. molecolare (o semplicemente [...] esigenze, la c. che presenta il miglior rapporto costo/prestazioni è sempre estremamente complesso.
Medicina
In radiologia, c. aortica e c. mitralica, l’aspetto morfologico delle immagini radiografiche del cuore, fondamentalmente nei vizi ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] la causa. Solo in questi ultimi decenni, con la possibilità di dosare l'ormone prolattina e di esaminare radiologicamente la struttura dell'ipofisi, si è individuata la causa, adenoma prolattino-secernente dell'ipofisi, dei sintomi descritti da ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] i ricoveri (che giunsero alla cifra di novecento in cinque anni) e l'attività dell'ambulatorio, dotandola inoltre dei reparti di radiologia e oncoterapia medica e fisica.
Nel 1935, per raggiunti limiti di età, il C. si ritirò dalla vita universitaria ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] istopatologica, pur mostrandosi aperto ai nuovi mezzi di indagine e di diagnosi messi a disposizione dalla radiologia e dall'elettrofisiologia. Fu autore di numerosi lavori riguardanti praticamente tutti i campi della neuropatologia: la semeiotica ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] Stati Uniti, dove in quasi tutti gli ospedali e le cliniche fra le tecniche specializzate, vicino alla radiologia, sierologia, ecc., esiste un laboratorio di "psicologia clinica" (applicazione della psicologia sperimentale per la conoscenza e cura ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] considerazione delle sue competenze specifiche acquisite nei reparti clinici, il Consiglio direttivo della scuola di specializzazione in radiologia medica lo ammise al secondo anno del corso di specializzazione. Conseguita nel 1941 la libera docenza ...
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opacità La proprietà di un corpo opaco, cioè di un corpo attraverso il quale non passa la luce, ma che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza nullo (è contrario [...] , ne diminuisce o annulla totalmente la trasparenza (biossido di stagno, composti dell’arsenico e dell’antimonio, ossido di zirconio).
In radiologia, per opacizzazione si intende lo stato di essere o il processo di divenire opaco ai raggi X; l’o. può ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] biologico in esame.
Le tecniche di ricostruzione dell'immagine sono simili a quelle usate nella tomografia assiale computerizzata (TAC, v. radiologia medica); in entrambi i casi ci si basa su un'equazione integrale,
P(r, ϕ) ∝ ∫Γf(x, y) ds,
dove ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...