Il complesso di conoscenze, ricerche e tecniche (sperimentali, diagnostiche e terapeutiche) che riguardano l'impiego di energia nucleare, e segnatamente di radioisotopi, nelle indagini biologico-mediche. [...] di facilitare la diagnosi differenziale tra forme morbose affini; g) di curare malattie endocrine (morbo di Basedow) o proliferative (morbo di Vaquez) o tumorali, sfruttando il tropismo di determinati radioisotopi nei confronti di particolari organi. ...
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endocrinologìa Scienza che si occupa dello studio delle ghiandole endocrine e dei loro prodotti di secrezione (ormoni), in condizioni fisiologiche, patologiche e sperimentali. Una fondamentale svolta nell'e. [...] è stata determinata dall'impiego dei radioisotopi, che ha consentito di seguire il destino sia di elementi (per es. lo iodio) che compongono alcuni ormoni sia di ormoni marcati dall'aggiunta dell'isotopo radioattivo. L'affinarsi delle conoscenze e ...
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Ramo dell’ecologia che studia l’azione delle radiazioni, naturali o provocate, sia dal punto di vista dei loro effetti (occupandosi, per es., degli inquinamenti radioattivi, dell’accumulo degli elementi [...] radioattivi in particolari organismi), sia da quello delle loro possibili applicazioni, come quella dei radioisotopi usati come traccianti nello studio del ciclo naturale di certi elementi, in quello del metabolismo minerale di animali e piante, in ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] , e dall’altro di realizzare numerose applicazioni di tale conoscenza, quali la produzione di nuclidi radioattivi (radionuclidi o radioisotopi) e di energia.
La chimica n. è la parte della chimica relativa alle trasformazioni che riguardano i nuclei ...
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Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] , e di accumularsi a livello delle stazioni linfonodali. In caso di impegno metastatico le stazioni suddette non fissano il radioisotopo: il conseguente ‘silenzio’ scintigrafico ne denuncia la compromissione. La scintigrafia positiva ha a sua base l ...
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Che si riferisce a ghiandola o cellula che concorre a una secrezione interna.
Le ghiandole e. sono fondamentalmente rappresentate dall’ipofisi, la epifisi, la tiroide, le paratiroidi e i surreni, tutte [...] la struttura chimica di vari ormoni e la loro azione biologica. Una fondamentale svolta è stata determinata dall’impiego dei radioisotopi, che ha consentito di seguire il destino sia di elementi che compongono alcuni ormoni (per es., lo iodio entra ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] di controllo di natura non nota e sicuramente non semplice. Ma la ricerca radiobiologica e le tecniche radioisotopiche hanno contribuito a chiarire molti punti oscuri in questi campi mal definiti della biologia quantitativa di sistemi organizzati ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] di tessuti, l’impiego di ambienti in condizioni controllate (celle climatiche, fitotroni ecc.), l’uso di radioisotopi, e le tecniche impiegate in biochimica, coordinate con osservazioni in microscopia elettronica: metodi ormai necessari al fisiologo ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] dell'interazione tra catene complementari di acidi nucleici, geni o porzioni di essi, opportunamente marcati con radioisotopi, possono essere utilizzati come sonde molecolari per rilevare la presenza di sequenze nucleotidiche omologhe in campioni di ...
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radioisotopo
radioiṡòtopo s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e isotopo]. – In chimica, lo stesso che isotopo radioattivo, cioè nuclide che presenta radioattività. R. naturali, tutti gli isotopi degli elementi con numero atomico Z maggiore...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...