Anger Hal Oscar
Anger 〈èngër〉 Hal Oscar [STF] (n. Denver 1920) Prof. di biofisica nella Harvard Univ. (1943) e nell'univ. della California, a Berkeley (1946). ◆ [FME] Camera di A.: è il tipo di rivelatore [...] più comunem. utilizzato nello studio dinamico di organi marcati con radioisotopi, per es. nella tomografia a emissione di fotone singolo (SPECT): v. radiologia digitalizzata: IV 712 a. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] e Cinquanta. L'uso, per scopi di ricerca, della diffusione dei neutroni divenne, assieme alla produzione di radioisotopi, un'ulteriore giustificazione per la costruzione di reattori. Tuttavia, dallo studio dell'energia nucleare derivarono anche altri ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Ter Pogossian, della Washington University, mettono a punto questa tecnica diagnostica (PET) che si basa sull'uso di radioisotopi. Inizialmente poco usata perché considerata troppo costosa e poco utile, la PET diverrà in seguito di uso comune grazie ...
Leggi Tutto
radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] di protoni, elettroni, ioni e fotoni γ, e i reattori nucleari, che hanno permesso la produzione di grandi quantità di radioisotopi per mezzo di fasci di neutroni con spettro continuo di energia fino a circa 15 MeV e di intensità estremamente elevata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] scopi applicativi, tra i quali impianto di ioni e trattamento di superfici (7000), radioterapia (5000), produzione di radioisotopi per applicazioni mediche (200) e terapie con adroni (20).
Nell’immediato dopoguerra, si assisté a una proliferazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] con l’altezza secondo quanto ci si doveva aspettare in base all’ipotesi che si trattasse di raggi gamma prodotti da radioisotopi presenti nel terreno e assorbiti dall’atmosfera. Il secondo salì fino a 4500 m e i suoi dati mostravano invece che ...
Leggi Tutto
radioisotopo
radioiṡòtopo s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e isotopo]. – In chimica, lo stesso che isotopo radioattivo, cioè nuclide che presenta radioattività. R. naturali, tutti gli isotopi degli elementi con numero atomico Z maggiore...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...