Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] , la misurazione del flusso ematico con flussimetri elettromagnetici, l'analisi della distribuzione di microsfere marcate con radioisotopi, la diluizione dei coloranti e, più recentemente, con velocimetria Doppler; una parte dei risultati ottenuti ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] ricerca scientifica e di diagnostica clinica condotta con i mezzi più avanzati, dalla cardiologia alla virologia e ai radioisotopi.
Clinico di valore ed erede di una tradizione medica fortemente costituzionalistica, il G. condusse studi ispirati alla ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] , soprattutto nella lotta contro i tumori, si stanno affacciando anticorpi di laboratorio da usare come veicoli di radioisotopi per guidare la mano del chirurgo sulle metastasi, o di chemioterapici per distruggere cellule neoplastiche residue sul ...
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PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] rinvengono elevate quantità di uroporfirina I ed in misura minore di coproporfirine.
I recenti studî con radioisotopi sembrano dimostrare che nella porfiria congenita esiste una alterazione genetica della porfirinogenesi che porta alla produzione di ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] di controllo di natura non nota e sicuramente non semplice. Ma la ricerca radiobiologica e le tecniche radioisotopiche hanno contribuito a chiarire molti punti oscuri in questi campi mal definiti della biologia quantitativa di sistemi organizzati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] a emissione di positroni. La PET unisce la diagnostica per immagini alla medicina nucleare (che prevede l'impiego di radioisotopi a scopi terapeutici) per consentire ai fisici di seguire le funzioni del metabolismo, il flusso sanguigno nell'organismo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] e Cinquanta. L'uso, per scopi di ricerca, della diffusione dei neutroni divenne, assieme alla produzione di radioisotopi, un'ulteriore giustificazione per la costruzione di reattori. Tuttavia, dallo studio dell'energia nucleare derivarono anche altri ...
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Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] rilevazione di radiazione esterna al corpo e su metodi matematici di ricostruzione delle immagini. A seconda del tipo di radioisotopo utilizzato, l'ET è detta 'a positroni' (PET) o a 'fotone singolo' (SPECT). A seconda del tracciante utilizzato, PET ...
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radioterapia
Branca della radiologia medica che si occupa dell’uso terapeutico delle radiazioni ionizzanti (alfa, beta, gamma, raggi X); non ne fanno parte le applicazioni a uso terapeutico di altri [...] una singola ma elevata dose di radiazioni nell’area dove è stato asportato un tumore localmente avanzato (➔ radiochirurgia). I radioisotopi artificiali rendono meno frequente il ricorso al radio e allo stesso tempo permettono l’uso di apparecchiature ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] massa 52, mentre ci si aspetta di trovarne da 31 a 70. Ciò fa inoltre intravedere la possibilità di produrre radioisotopi di tutti i tipi adatti alle richieste della medicina e della tecnologia moderne.
Vi è un ulteriore aspetto relativo a condizioni ...
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radioisotopo
radioiṡòtopo s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e isotopo]. – In chimica, lo stesso che isotopo radioattivo, cioè nuclide che presenta radioattività. R. naturali, tutti gli isotopi degli elementi con numero atomico Z maggiore...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...