NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
. L'impiego dell'energia n. ha determinato l'affermarsi di tutta una serie di t. e di operazioni sul combustibile n. che possono genericamente essere raggruppate sotto [...] inoltre diverse attività di ricerca e sviluppo sui reattori n., sul combustibile e su diverse applicazioni dei radioisotopi. Per es., le manipolazioni sul combustibile irraggiato nelle cosiddette "celle calde" (locali schermati dalle radiazioni e ...
Leggi Tutto
transuranici, elementi Elementi che nel sistema periodico vengono dopo l’uranio, avendo numero atomico maggiore di 92. Non sono presenti in natura se non in tracce minime e sono stati prodotti artificialmente.
Nel [...] variazioni di queste proprietà con il numero atomico Z e con il numero di massa A.
Circa 50 di questi radioisotopi presentano, oltre al decadimento α, anche il decadimento per fissione spontanea, il cui ruolo diventa tanto più importante quanto più ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] può servire anche per altri scopi di ricerca.
Questi tipi di r. sono molto spesso utilizzati anche per la produzione di radioisotopi mediante attivazione di nuclidi stabili per cattura di neutroni, come il r. americano X-10 di Oak Ridge, il BEPO ...
Leggi Tutto
In fisioterapia, il trattamento terapeutico di un paziente mediante una qualunque forma di energia raggiante (raggi X, infrarossi ecc.).
Nella tecnica nucleare, livello di i. (o resa energetica) di un [...] sia i raggi X, sia fasci di elettroni accelerati, sia i raggi gamma (in genere preferiti, perché più penetranti) emessi da radioisotopi, come cobalto 60 o cesio 137. A seconda che l’alimento sia liquido, cremoso o solido, fresco o conservato, e a ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] produzione del 318F4-fluorodesossiglucosio(FDG), il radiofarmaco più usato nella clinica; in ambito neurologico vengono impiegati anche altri radioisotopi come il 11C e il 15O.
Una volta emesso all’interno del paziente, il positrone percorre una ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] va sotto il nome di "prova di Kniping-Scoz-Di Maria" e si dedicò per oltre dieci anni allo studio dei radioisotopi applicati allo studio della funzione respiratoria. La sua opera più nota, nella quale ricordò anche i risultati della sua ricerca, è ...
Leggi Tutto
Voyager
Claudio Censori
Missioni spaziali della NASA lanciate da Cape Canaveral (Florida) il 20 agosto 1977 (Voyager 2) e il 5 settembre 1977 (Voyager 1) per l’esplorazione di Giove, Saturno, Urano [...] con il mezzo interstellare. Si prevede che la missione possa durare almeno fino al 2020, quando si esauriranno le pile a radioisotopi che forniscono l’energia elettrica. Nel marzo 2008 Voyager 1 e 2 si trovavano rispettivamente a 16 e 13 miliardi di ...
Leggi Tutto
Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] perfusione) e quelle che permettono di valutare la funzione e i movimenti delle pareti ventricolari (ventricolografia). I principali radioisotopi impiegati in questa metodica sono il 201Tl (per lo studio della perfusione miocardica) e il 99mTc (per ...
Leggi Tutto
anticorpo monoclonale
Paolo Tucci
Anticorpi tra loro identici in quanto derivati da cloni originati da un’unica cellula. Sono estremamente specifici nel legare una determinata sequenza (epitopo) presente [...] , che hanno azioni dirette e indirette sul loro bersaglio; a. m. coniugati, che trasportano al sito bersaglio radioisotopi, tossine, agenti chemioterapici; a. m. bispecifici, in grado di legare due antigeni diversi; frammenti di anticorpi che ...
Leggi Tutto
Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, [...] cellule neoplastiche, a questi anticorpi sono state collegate alcune sostanze tossiche, come tossine, antibiotici antitumorali o radioisotopi.
Il rapporto tra dose tossica per l’organismo e dose lesiva per il microrganismo (indice chemioterapico ...
Leggi Tutto
radioisotopo
radioiṡòtopo s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e isotopo]. – In chimica, lo stesso che isotopo radioattivo, cioè nuclide che presenta radioattività. R. naturali, tutti gli isotopi degli elementi con numero atomico Z maggiore...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...