Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] , e di accumularsi a livello delle stazioni linfonodali. In caso di impegno metastatico le stazioni suddette non fissano il radioisotopo: il conseguente ‘silenzio’ scintigrafico ne denuncia la compromissione. La scintigrafia positiva ha a sua base l ...
Leggi Tutto
antitumorale
Farmaco diretto a inibire la crescita e la diffusione di formazioni tumorali (➔ chemioterapia). In base all’azione che svolgono distinguiamo tre categorie: fase-specifici (alcaloidi della [...] monoclonali) veicolati sulla molecola riconosciuta come estranea (antigene): per facilitare l’effetto sulle cellule neoplastiche a questi anticorpi sono state collegate alcune sostanze tossiche, come tossine, antibiotici antitumorali o radioisotopi. ...
Leggi Tutto
tomografia
tomografìa [Der. del ted. Tomographie, comp. del gr. tómos "sezione" e di -graphie "-grafia"] [FME] Tecnica di radiologia medica, nel passato detta stratigrafia (quella che oggi è detta t. [...] hanno dato luogo a sottotecniche particolari. ◆ [FME] T. a emissione di fotone singolo (SPECT): t. che si serve di radioisotopi come sorgente di raggi gamma: v. radiologia digitalizzata: IV 712 a. ◆ [FME] T. a emissione di positroni (PET): utilizza ...
Leggi Tutto
D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] trascorso all'Institut du radium a Parigi, dove sotto la guida di M. Haissinsky aveva approfondito le sue cognizioni nel campo dei radioisotopi, rientrò a Roma (1934). Qui fu associato al lavoro del gruppo di fisici guidato da E. Fermi e formato da E ...
Leggi Tutto
Juno
<ǧùunëu>. – Missione spaziale della NASA lanciata nell’agosto del 2011 dalla base di Cape Canaveral per lo studio dell’origine e dell’evoluzione di Giove, che sarà raggiunto nel luglio del [...] verso Plutone nel 2006. La sonda è alimentata mediante pannelli solari, invece che con generatori termoelettrici a radioisotopi. La strumentazione a bordo comprende JunoCam, un sensore di immagini che avrà il compito di riprendere in dettaglio ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] 'istoni e delle proteine acide associate ai cromosomi. Mediante metodi autoradiografici, o con l'impiego di radioisotopi incorporati nei precursori del DNA e poi analizzati allo scintillatore, è oggi possibile calcolare con sufficiente accuratezza ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] diviene tracciante di straordinaria efficacia. L'altra applicazione, che sta forse divenendo la prevalente, è l'uso di radioisotopi come traccianti di molecole capaci di legarsi a componenti cellulari specifici in esperimenti detti di binding in situ ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] è un tipo d’i. fisico, come pure l’i. radioattivo, dovuto alla presenza nell’ambiente di una concentrazione di radioisotopi superiore alle norme. Ancora gli i. si possono classificare secondo la loro origine come: i. urbano, industriale, agricolo, da ...
Leggi Tutto
Biochimico tedesco, nato a Neisse nel 1912. Conseguita la laurea in chimica alla Technische Hochschüle di Monaco di Baviera, si trasferì nel 1936 negli SUA, di cui acquisì la cittadinanza nel 1944. Lavorò [...] con R. Schoenheimer aveva contribuito a impostare le basi metodologiche per lo studio dei problemi metabolici mediante radioisotopi) dimostrò che il processo biosintetico prende inizio dall'acido acetico. Con felice intuizione, previde, sulla scorta ...
Leggi Tutto
craniofaringioma
Tumore endocranico che si sviluppa da residui embrionari del dotto tra ipofisi e faringe. I c. sono tumori a struttura complessa, che si sviluppano durante l’infanzia e l’adolescenza [...] si è spostato verso un trattamento chirurgico più conservativo associato alla radioterapia. Anche la radioterapia metabolica tramite radioisotopi o l’iniezione di interferone-alfa nella cavità cistica (nalla varietà cistica del c.) si sono rivelati ...
Leggi Tutto
radioisotopo
radioiṡòtopo s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e isotopo]. – In chimica, lo stesso che isotopo radioattivo, cioè nuclide che presenta radioattività. R. naturali, tutti gli isotopi degli elementi con numero atomico Z maggiore...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...