sensibilita
sensibilità [Der. del lat. sensibilitas -atis, da sensibilis: → sensibile] [LSF] L'attitudine di una sostanza, un corpo, un apparecchio di reagire a uno stimolo esterno, producendo qualche [...] della grandezza d'uscita; per es., per un ricevitore radio sintonizzato su una data frequenza è l'ampiezza del segnale a radiofrequenza (usualmente in μV) da applicare ai morsetti d'antenna per avere un segnale d'uscita di una data ampiezza oppure ...
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sincronizzazione
sincronizzazióne [Der. di sincronizzare "rendere sincrono"] [LSF] Generic., operazione con cui si rendono sincroni tra loro due o più moti, apparecchi, processi. ◆ [FTC] [EMG] S. di [...] alla quale si ricorre quando, per scarsità di radiocanali a disposizione, più stazioni operano su una medesima radiofrequenza (cosiddette stazioni sincronizzate), rendendone esattamente uguale la frequenza, al fine di evitare sgradevoli fenomeni di ...
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separatore
separatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. separator -oris "che separa", dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [FTC] [CHF] Nome di vari apparecchi per separare sostanze [...] di moto ma massa oppure velocità oppure carica elettrica differente; i più usati sono i s. elettrostatici e i s. a radiofrequenza: v. fasci di particelle cariche: II 518 f sgg. ◆ [ELT] S. di sincronismo: lo stadio di un ricevitore televisivo in cui ...
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spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] ; essa è estesamente trattata nella voce atomo, spec. I 303 c sgg., 310 c sgg. ◆ [FAT] S. atomica a radiofrequenza: tecnica spettroscopica che studia le interazioni tra atomi isolati (in fascio o allo stato di vapore sufficientemente rarefatto perché ...
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Elettronica di potenza
Paolo Tenti
L’elettronica di potenza riguarda l’insieme dei dispositivi, sistemi e tecniche finalizzati al controllo con mezzi elettronici del trasferimento di energia elettrica [...] calcolo distribuito, reti di comunicazioni a microcelle), logistica e identificazione di persone, animali e oggetti (identificazione a radiofrequenza), e così via.
L’ampio campo di potenze in gioco nelle applicazioni (da alcuni microwatt fino a molti ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] un'apparecchiatura (s. d'entrata) o disponibili all'uscita dell'apparecchiatura stessa (s. d'uscita): s. a bassa frequenza, s. a radiofrequenza, s. modulato, s. audio, s. video, s. impulsivo, s. sinusoidale, s. a gradino, s. a dente di sega, ecc.; (b ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] cross modulation): in un radioricevitore, fenomeno che si verifica nelle località in cui sia presente un intenso campo a radiofrequenza, per es. quello generato da una stazione potente e vicina: può allora accadere che l'emissione di questa stazione ...
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eco
èco [s.m. o s.f., pl. echi unicamente m. Der. del lat. echo, dal gr. echó] [ACS] Fenomeno acustico per il quale un suono, riflettendosi contro un ostacolo, può tornare a essere udito nel punto in [...] detti soppressori d'e. (v. oltre). ◆ [FME] E. di spin: nei metodi di spettroscopia nucleare con impulsi a radiofrequenza, segnali ritardati che s'accompagnano a quelli principali; il ritardo può essere doppio di quello relativo al segnale (cosiddetti ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] dei telegrafisti (o equazioni di Kelvin). Se il filo o la linea sono percorsi da correnti ad alta frequenza e addirittura a radiofrequenza, l'effetto induttivo è preponderante rispetto a quello resistivo, in modo che si può porre R=0; poiché, d'altra ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] da uno spezzone di cavo coassiale, inserito fra la linea e la terminazione in esame, e da un voltmetro a radiofrequenza accoppiato al conduttore interno dello spezzone in modo da poter determinare, lungo lo spezzone medesimo, la tensione in un nodo ...
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radiofrequenza
radiofrequènza s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e frequenza]. – Frequenza di un’onda elettromagnetica che cada entro il campo delle radioonde; onda a r. è appunto sinon. di radioonda: il campo delle radiofrequenze si può...
Rfid
s. m. e agg. inv. Acronimo dell’ingl. Radio Frequency Identification, Identificazione mediante radiofrequenza. ◆ Le targhette dei visitatori alla prossima fiera tecnologica Omat-VoiceCom di Roma saranno degli «Rfid», ovvero dotate della...