SEGNALAMENTO marittimo
Aristide LURIA
In prossimità delle coste dove si hanno mediocri profondità, le notevoli accidentalità del fondo acquistano talora grande importanza per la incolumità delle navi [...] nebbia fosse utilizzata per la creazione di fari speciali detti radiofari; ben inteso in aggiunta agli altri segnali da nebbia, buoni incroci);
b) sistemando a terra due o più radiofari ad emissione uniforme, che debbono essere rilevati dalla nave, ...
Leggi Tutto
Naufragio
Sergio Parmentola
Andare a picco nel lontano passato e nel presente
Il termine naufragio deriva dalle parole latine navis («nave») e frango («rompo»), e indica l’affondamento di una nave a [...] si è ridotto, perché le navi sono più solide e dotate di dispositivi di sicurezza sofisticati (radar, sonar, radiofari), i sistemi di comunicazione con i porti sono migliorati e le previsioni meteorologiche sono diventate più precise.
I fondali ...
Leggi Tutto
TRAFFICO AEREO, Controllo del
Antonio Mura
(v. navigazione: Navigazione aerea, App. III, II, p. 211; traffico aereo, Controllo del, App. IV, III, p. 664)
Regole di volo. - Il pilota di un aeromobile [...] al pilota di conoscere la sua distanza dalla pista e di verificare la sua quota sul terreno. Spesso, oltre ai radiofari marker, è installato un DME di precisione che fornisce con continuità le indicazioni di distanza con un'approssimazione fino a ...
Leggi Tutto
PILOTAGGIO (XXVII, p. 288)
Aldo GUGLIELMETTI
Pilotaggio degli aerei. - Attualmente si tende a meccanizzare il pilotaggio affidando a strumenti di vario tipo la percezione e l'integrazione delle variazioni [...] trasmittenti da terra, che consentono la navigazione su qualsiasi rotta anche con scarsa o nulla visibilità; i radiofari, che installati sugli aeroporti rendono preziosi servigi nella ricerca con scarsa visibilità degli aeroporti stessi. Dette ...
Leggi Tutto
Apparecchio radioelettrico (detto anche goniometro radioelettrico) mediante il quale si può determinare la direzione e il senso d’arrivo delle radioonde emesse da un radiotrasmettitore e quindi la posizione [...] . Conosciuti nel passato come radiobussole, sono rappresentati dall’ADF (automatic direction finder) che utilizza i radiofari circolari. Sul cruscotto spesso l’indicatore ADF è accoppiato con quello della bussola giromagnetica, costituendo il ...
Leggi Tutto
Comunicazione a distanza che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300 GHz. Un sistema di r. bilaterale richiede che ciascuna [...] ; servizi di radioassistenza alla navigazione marittima e aerea e sistemi di radiorilevamento e radiolocalizzazione (radar, loran, radiofari, radiosentieri ecc.).
Lo sviluppo delle r., per i suoi forti riflessi commerciali, ha portato sin dalla ...
Leggi Tutto
punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] di punti cospicui radarabili (e in tal caso si ottiene il p. radar), con rilevamenti radioelettrici e radiogoniometrici di radiofari, con circoli e rette d'altezza di astri (per ottenere, nella navigazione astronomica, il p. osservato: → retta: R. d ...
Leggi Tutto
RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] delle stazioni fisse di posizione nota col proprio radiogoniometro;
c) la stazione mobile cronometra le estinzioni di un radiofaro di posizione nota.
Se si prescinde da eventuali errori di taratura o accidentali l'esattezza dei rilevamenti ottenibili ...
Leggi Tutto
. Si aggiorna la voce aeronautica (I, p. 594; App. I, p. 32), sotto questo esponente come più rispondente ai moderni indirizzi dell'attività aeronautica, oramai quasi esclusivamente polarizzata intorno [...] perfezionamento degli impianti a terra (v. aeroporto, in questa App.) e delle attrezzature aeronautiche fisse in generale (radiostazioni, radiofari, ecc.) e la loro moltiplicazione in tutti i paesi ha permesso di estendere la rete delle linee aeree ...
Leggi Tutto
MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] 10,6 - 18 GHz. Altri impieghi d'interesse industriale (oltre al radar e le telecomunicazioni) sono altimetri, radiofari, ausili al traffico ferroviario e stradale (tachimetri, controllo della distanza di sicurezza, dispositivi di frenatura automatica ...
Leggi Tutto
radiofaro
s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e faro]. – Nella navigazione radioassistita, stazione radiotrasmittente in installazione fissa, di posizione geografica determinata, la cui funzione è di permettere a una stazione ricevente, generalm....
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...