Tecnica
Nelle costruzioni edilizie, elemento verticale portante dei ponteggi provvisori (per es., ponti da muratori), o d’incastellature per sollevamento di pesi. Le a. di legname sono formate da sostacchine [...] modo notevole, da quelle riceventi corrispondenti. Nel seguito verrà fatto specifico riferimento alle a. utilizzate per le radiocomunicazioni.
A. trasmittenti
A seconda del regime della corrente ad alta frequenza che si instaura nei conduttori dell ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] il premio Nobel per la fisica nel 1909.
Nel corso di questa competizione anglo-tedesca per le reti mondiali di radiocomunicazione, la qualità degli apparati tedeschi risultò sempre eccellente e in qualche caso migliore, dal punto di vista fisico, di ...
Leggi Tutto
GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] a differenza dell'Italia, si opponeva in sede internazionale al monopolio delle compagnie del gruppo Marconi sulle radiocomunicazioni nell'Atlantico. L'amministrazione francese delle Poste adottò il sistema Galletti anche per la futura rete coloniale ...
Leggi Tutto
TELEVISIONE
Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. [...] programmi ha già saturato la limitata risorsa tecnica costituita dalle frequenze che il regolamento delle radiocomunicazioni, edito dall'UIT (Union Internationale des Télécommunications), attribuisce al servizio di radiodiffusione televisiva mediante ...
Leggi Tutto
Sigla di universal mobile telecommunications system, usata per indicare un servizio di telefonia cellulare radiomobile di terza generazione. La necessità di introdurre l’UMTS è legata al fatto che, nel [...] l’allocazione dello spettro, ha indicato tre gamme di frequenza aggiuntive per la componente terrestre del nuovo sistema mondiale di radiocomunicazioni mobili, 806-960 MHz, 1710-1885 MHz e 2500-2690 MHz. Il sistema UMTS, con l’utilizzo del W-CDMA ...
Leggi Tutto
Apparecchio per rilevare radiosegnali raccolti da un’antenna ricevente. Più specificamente, uno dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è un radiotrasmettitore), che, in unione [...] trasduttrice s’identifica con il trasduttore. Di questo tipo erano sostanzialmente i r. usati ai primordi delle radiocomunicazioni per l’ascolto individuale di stazioni locali di radiodiffusione. I r. supereterodina, o a conversione di frequenza ...
Leggi Tutto
In quest'ultimo decennio ha trovato largo impiego nelle applicazioni pratiche un tipo di cavo elettrico, denominato cavo coassiale, costituito da due conduttori di rame, uno esterno tubolare ed uno interno [...] caso vengono utilizzati cavi coassiali con tubo esterno maggiore di mm. 9,4, ovvero ponti radio (v. televisione e radiocomunicazioni, in questa App.).
L'uso di tubi coassiali è anche molto diffuso per alimentazione di antenne di trasmettitori radio ...
Leggi Tutto
TELECOMUNICAZIONI
Algeri MARINO
. La tecnica delle telecomunicazioni, considerata particolarmente nei riguardi dei collegamenti telefonici e telegrafici sia a mezzo fili sia a mezzo radio, ha subìto [...] sull'utilizzazione di mezzi trasmissivi a guida cava, rimandando invece per i sistemi ad onde affasciate alla voce radiocomunicazioni a fascio, in questa App.
Sistemi di telecomunicazione della 1ª classe. - I sistemi della 1ª classe, in relazione ...
Leggi Tutto
comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] .
Comunicazioni con satelliti
I mezzi di telecomunicazione più tradizionali (cavi terrestri e sottomarini e radiocomunicazioni) si sono rivelati da tempo insufficienti a sostenere l’incalzante sviluppo delle telecomunicazioni; per garantire ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] sono standardizzate e fissate da opportune normative internazionali, in ambito del Comitato Consultivo Internazionale delle Radiocomunicazioni (CCIR).
Teoria dell’informazione
In questo settore vengono costruiti modelli matematico-statistici dei c ...
Leggi Tutto
radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300...
radiocanalizzazione
radiocanaliżżazióne s. f. [der. di radiocanale]. – In elettronica, suddivisione in radiocanali dello spettro di frequenze utilizzato nelle radiocomunicazioni. L’intervallo di frequenze (larghezza di banda) occupato da un...