ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] suo assistente. Intuita l'importanza della scoperta di G. Marconi (1896), si dedicò con passione allo studio delle radiocomunicazioni. Presso il Politecnico di Torino, fondò, nel 1900, la Scuola superiore di comunicazioni elettriche, prima in Italia ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] sperimentale di Bologna, vacante per la morte di A. Righi, affinché proseguisse e sviluppasse gli studi e le ricerche nell'ambito delle radiocomunicazioni, sulla scia di Righi e G. Marconi. Il M. fondò (1935) la Scuola biennale di perfezionamento in ...
Leggi Tutto
GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] fisici matematici stranieri (un piccolo elenco biografico in ordine alfabetico); la terza fisici italiani contemporanei; la quarta le radiocomunicazioni e la quinta il congresso internazionale voltiano del 1927.
Di W.W. Ball Rouse il G. tradusse le ...
Leggi Tutto
GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] a differenza dell'Italia, si opponeva in sede internazionale al monopolio delle compagnie del gruppo Marconi sulle radiocomunicazioni nell'Atlantico. L'amministrazione francese delle Poste adottò il sistema Galletti anche per la futura rete coloniale ...
Leggi Tutto
DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] segnalati i vantaggi provenienti dall'effettuare sui triodi non solo misure statiche, ma anche dinamiche; Inuovi problemi scientifici delle radiocomunicazioni, in Annali della R. Scuola di ingegneria di Padova, I (1925), 8, pp. 243-47; ibid-, 4, pp ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] . In questo campo la sua opera fu pionieristica, e coincise con il primo avvio di una rete di radiocomunicazioni direttamente sorretta e gestita dallo Stato. Significativamente, il C. propose che l'esordio della radiofonia in Italia avvenisse ...
Leggi Tutto
radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300...
radiocanalizzazione
radiocanaliżżazióne s. f. [der. di radiocanale]. – In elettronica, suddivisione in radiocanali dello spettro di frequenze utilizzato nelle radiocomunicazioni. L’intervallo di frequenze (larghezza di banda) occupato da un...