Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] τ, che si dimostra essere uguale al valore reciproco della costante λ e che esprime la durata media di vita di un singolo atomo radioattivo. Così, ad esempio, il tempo di dimezzamento del carbonio-14 è di 5730 anni, mentre la sua vita media è di 8267 ...
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Sito archeologico della zona centrale di Giava, nel bacino superiore del fiume Solo, dove è stato rinvenuto un ricco repertorio di resti di Homo erectus del Pleistocene inferiore e medio (Uomo di Giava), [...] comprendente circa 80 frammenti craniali e craniali/mandibolari. Le ipotesi correnti, basate su datazioni all’argon radioattivo dei tufi vulcanici, collocano i fossili più antichi tra 1,8 e 1 milioni di anni fa. La serie giavanese di erectus attesta ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] B/A. La relazione che dà il valore di t (detto età del minerale) è:
dove l è l’inverso della vita media dell’isotopo radioattivo, pari a 0,693/t 1/2, essendo t 1/2 il periodo di dimezzamento (➔ radioattività). Poiché, per varie ragioni, t 1/2 deve ...
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Metodo analitico che si basa sulla rivelazione delle radiazioni emesse da elementi radioattivi.
In archeologia e paleontologia, la prova r. è un metodo di datazione, basato sulla determinazione del rapporto [...] della roccia in esame può essere considerato un sistema chiuso. Questa età è definita in base al principio che un elemento radioattivo originario decade, a velocità costante, in un elemento stabile. Nel caso di una roccia o di un minerale, un sistema ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] X sono utilizzabili con facilità perché sono prodotti agevolmente con piccoli impianti elettrici o, più di rado, con sorgenti radioattive. Pertanto la metodologia di analisi ND più diffusa è quella di fluorescenza dei raggi X (XRF), che impiega come ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] isotopi del carbonio, e cioè i due isotopi naturali 12C e 13C, stabili e quindi più abbondanti, e l’isotopo cosmogenico radioattivo, 14C. Con il passare del tempo i primi due restano in quantità costante, mentre il terzo diminuisce per decadimento ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] . 458) sono derivati altri sistemi di datazione per materiali che non erano misurabili con il C 14 perché privi di carbonio radioattivo o perché ne contengono una quantità troppo scarsa.
Nel 1958 alcuni studiosi americani, C. S. Ross, R. L. Smith e L ...
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Nella tecnica mineraria, in geologia e in archeologia, prelevamento di campioni dal sottosuolo. Analogamente, nelle costruzioni, prelevamento di campioni da calcestruzzi, murature e simili. La macchina [...] Con il primo vengono registrati i raggi gamma emessi naturalmente dalle rocce, i quali hanno la loro origine dal decadimento radioattivo di elementi come l’uranio, il torio e il potassio. Questo metodo, grazie al livello di perfezionamento raggiunto ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] assolutamente raccolto. Così ad esempio si preleveranno i carboni dei focolari, i quali in base al loro contenuto di carbonio radioattivo (si veda più avanti) potranno darci una datazione assoluta del livello in cui sono stati rinvenuti.
Ci sono, poi ...
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radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
tracciante
agg. e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec. in alcune locuz. specifiche: proiettili t., pallottole t., forniti della cosiddetta «codetta illuminante» che si accende alla partenza lasciando dietro di...