La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] . Un radiotelescopio con apertura di 100 m entra in funzione, a Bonn in Germania.
Un nuovo genere di radioattività. Un gruppo internazionale di ricercatori, costituitosi presso la United Kingdom Atomic Energy Autorithy di Harwell e diretto da Joseph ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] producono in alcuni processi secondari che accompagnano fenomeni radioattivi, quali la cattura elettronica e la conversione interna (➔ radioattività), e possono essere ottenuti anche artificialmente.
Tra le proprietà più importanti dei r. X, oltre a ...
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EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] in esame anche fenomeni nuovi o insoliti, precorrendo a volte le ricerche successive; si ricordano in proposito i lavori: Sulla radioattività delle piogge, in Riv. di fis., matem. e scienze nat., 1904, pp. 426-429; Le incrinature della superficie ...
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Misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Come si determina il valore di una grandezza fisica
La misura è il procedimento attraverso il quale, usando uno strumento appropriato, si stabilisce il valore di [...] delle sue applicazioni ingegneristiche nell’industria, e anche misure di grandezze riguardanti composti chimici, l’ambiente, la radioattività, le variabili meteorologiche, gli organismi biologici e l’uomo stesso.
Sono misure, per esempio, le analisi ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592).- Teoria delle forze nucleari
Piero CALDIROLA
Generalità. - Per la spiegazione del complesso di fatti sperimentali osservati nelle esperienze di fisica nucleare, [...] due tipi di mesoni.
È infine estremamente interessante il legame fra le teorie mesoniche e lo studio dei raggi cosmici e della radioattività β.
Bibl.: H. A. Bethe e R. F. Bacher, in Reviews of modern Physics, VIII (1936), p. 82; H. A. Bethe, ibid ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] di qualche anno in attesa che si verifichi il raro evento di decadimento. Questa ricerca va fatta schermando la radioattività ambientale e l'effetto dei raggi cosmici; per tale motivo viene effettuata in giganteschi laboratori sotterranei, nei quali ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] molto sensibile il contatore di fotoni.
Simile a quello di Geiger e Muller, così largamente impiegato nelle ricerche di radioattività, fisica nucleare e raggi cosmici, consta di un elettrodo interno (anodo) a forma di filo o di punta, circondato ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] , gli scienziati dovevano trovare gli 'spilloni' adatti. La grande svolta c'è stata quando si è scoperta la radioattività, cioè la capacità di alcune sostanze di emettere spontaneamente radiazioni. Queste radiazioni hanno permesso di capire sia che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] da Rossi. Non a caso, i contatori che Fermi preparerà nel marzo del 1934 per i suoi esperimenti sulla radioattività indotta da neutroni avranno l’anodo in alluminio, proprio come Bothe aveva confidato a Rossi. Della reciproca stima e amicizia ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] apparente evoluzione. ◆ [MCF] T. naturale: v. fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 638 a. ◆ [FNC] T. nucleare caratteristico: v. radioattività: IV 693 d. ◆ [RGR] T. proprio ed elemento di t. proprio: v. sopra: [FAF] e v. relatività ristretta: IV ...
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radioattivita
radioattività s. f. [dal fr. radioactivité (M. Curie), comp. di radio- (nel sign. a) e activité «attività»]. – L’emissione di radiazioni ionizzanti (corpuscolari e elettromagnetiche) da parte di nuclei atomici instabili (nuclei...