Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] dai neutroni. Seguì una rapida serie di importanti risultati, tra cui la scoperta di una trentina di nuclidi radioattivi artificiali. Nell'autunno dello stesso anno, una attenta osservazione di alcuni fatti a prima vista inspiegabili portò alla ...
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RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89; App. II, 11, p. 691)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Nel continuo sforzo per approfondire lo studio dei materiali (s'intende parlare di materiali da costruzione in senso [...] 'acciaio di grande spessore (fino a 150 mm). La misura dell'assorbimento di raggi γ emessi da una sorgente radioattiva monocromatica (Cobalto, Radium, Cesio 137) può dare indicazioni sulla densità di un conglomerato di cemento. La sorgente è allogata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] nei decadimenti α e γ, che sono caratterizzati da spettri energetici 'a righe'. Secondo la meccanica quantistica, nel decadimento radioattivo un nucleo passa da un livello energetico a un altro eseguendo quindi un salto quantico. Un decadimento a due ...
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eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] , ecc., che si determina ricorrendo, a seconda del caso, a vari metodi, come quello delle varve, quelli radioattivi (e. radiometrica), ecc.: v. geocronologia e geocronologia radiometrica. ◆ [FNC] E. di un reattore nucleare: concetto introdotto da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] progressione è fornito dalla scoperta, tra il 1905 e il 1908 a opera di Otto Hahn (1879-1968), di tre prodotti radioattivi tra il torio e il torio X, sul presunto legame genetico diretto del quale Rutherford e Frederick Soddy (1877-1956) avevano ...
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forza
Giuditta Parolini
Una grandezza fedele a tre principi
Sollevare, capovolgere, allungare, accorciare e piegare: ecco quello che può fare una forza. Ma non basta, una forza serve anche per mettere [...] , mentre le forze nucleari ‒ quella debole e quella forte ‒ agiscono nel cuore dell'atomo. Quella debole provoca decadimenti radioattivi, quella forte invece aggrega protoni e neutroni. Le forze nucleari sono molto più intense delle altre, ma si ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] fu premiata dal R. Istituto lombardo di scienze e lettere, raccoglie quanto di fondamentale si conosceva all'epoca sui fenomeni radioattivi e, apprezzata anche all'estero, fu tradotta in francese (Paris 1910) e tedesco (Leipzig 1910).
Il C. partecipò ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] del silicio 3014Si. Pochi mesi dopo la scoperta dei coniugi Curie-Joliot, E. Fermi annunciò di essere riuscito a produrre isotopi radioattivi artificiali, bombardando l’alluminio e il fluoro con neutroni (➔ neutrone). Successivamente, nuclei ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] ; c. binaria, dispositivo in grado di memorizzare un singolo bit di informazione.
Tecnica
Nella tecnica nucleare, camera (o involucro) stagna utilizzata per immagazzinare (o manipolare) materiali radioattivi (c. schermata, c. a guanti, c. calda). ...
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Anatomia
Formazione di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza le g. tendinee che avvolgendo i tendini, specialmente [...] parenchimatiche che circonda un fascio vascolare.
Fisica
Nei reattori nucleari, involucro di protezione del combustibile nucleare, destinato a evitarne la corrosione e la contaminazione del refrigerante da parte dei prodotti di fissione radioattivi. ...
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radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...