Elemento chimico, simbolo He, numero atomico 2, peso atomico 4,0026, di cui si conoscono due isotopi stabili (42He, di gran lunga il più abbondante, e 32He). Fu individuato nel 1868 da J.N. Lockyer e altri [...] -0,0005%. In seguito si trovò che è abbastanza diffuso sulla Terra: presente, come prodotto di decadimento di elementi radioattivi, nelle sabbie monazitiche, nei minerali di torio, nei gas di alcune sorgenti di acque minerali, nei soffioni boraciferi ...
Leggi Tutto
BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] ). Di quell'epoca sono altresì gli studi svolti a Roma e in Savoia sulla diffusione in natura dei corpi radioattivi della serie del torio-radiotorio, quali agenti della radioattività terrestre. Con metodi ed apparecchi originali, da lui stesso ideati ...
Leggi Tutto
rubidio
rubìdio [Lat. scient. Rubidium, da rubidus "rossiccio"] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna a del I gruppo, 2° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Rb, [...] dei metalli alcalini e, come questi, nei suoi composti è monovalente. ◆ [GFS] Metodo r.-stronzio: uno dei metodi radioattivi di cronologia geologica: v. geocronologia radiometrica: III 11 a.
Principali proprietà del rubidio
Calore spec. [103 J kg-1 ...
Leggi Tutto
Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] in particolare il 14C e l' 3H, sebbene tra il 1935 e il 1950 si fossero già conseguiti dei progressi utilizzando isotopi non radioattivi, come l'18O, l'15N, l'2H e il 13C, per i quali è necessaria l'analisi mediante spettrometria di massa. Solamente ...
Leggi Tutto
JOLIOT, Frédéric
Nato a Parigi il 19 marzo 1900, ottenne il diploma di ingegnere nel 1923, nell'École de physique et chimie di Parigi. Iniziò i primi studî sotto la guida di Paul Langevin; passò quindi, [...] artificialmente a mezzo di bombardamento con particelle α, degli elementi radioattivi; tali elementi sono analoghi, per le loro proprietà radioattive, ai corpi radioattivi esistenti in natura. Questa scorta, d'incalcolabile portata scientifica, avrà ...
Leggi Tutto
Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] . Nell'atmosfera si espande, emesso dal suolo terrestre, un insieme di gas radioattivi di origine naturale, radon e toron; questi gas radioattivi a vita breve si diffondono e circolano nell'atmosfera, i loro prodotti di decadimento vengono respirati ...
Leggi Tutto
radio 2
ràdio2 [Lat. scient. Radium, denomin. data dagli scopritori P. e M. Curie, nel 1898] [CHF] Elemento chimico, di simb. Ra, appartenente alla colonna a del II gruppo, 3° periodo (piccolo) del Sistema [...] /81Tl), r. D (210/82Pb), r. E (210/83Bi), r. F (210/84Po), r. G (206/82Pb): isotopi radioattivi di vari elementi, presenti nella famiglia radioattiva dell'uranio (v. radioattività: IV 698 Tab. 6.1.3); sono tutti instabili (beta o alfa, come si deduce ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Ishpeming, Michigan, 1912 - Lafayette, California, 1999), prof. di chimica nell'univ. di California (1945, Berkeley); dal 1946 al 1950 e dal 1961 al 1971 fu presidente della commissione [...] , insieme con MacMillan, il premio Nobel per la chimica. Importanti furono anche i suoi studî sugli isotopi radioattivi, sui prodotti di fissione dell'uranio, sulle reazioni nucleari ottenute con acceleratori. Tra le sue opere si ricordano ...
Leggi Tutto
ciclo geobiochìmico Processo in equilibrio dinamico attraverso il quale avviene la circolazione degli elementi chimici nella biosfera, che si svolge dagli organismi viventi all'ambiente e viceversa. Sono [...] , varia la velocità di scambio da un compartimento (litosfera, idrosfera, atmosfera) all'altro; l'uso degli isotopi radioattivi e la teletrasmissione dei dati hanno permesso la misura quantitativa della ciclizzazione degli elementi: per es. l'acqua ...
Leggi Tutto
Curie, Marie e Pierre
Francesca Turco
La celebre coppia che scoprì la radioattività
Marie e Pierre Curie furono due grandi scienziati. La loro scoperta più importante fu la radioattività e per tali [...] sicuro: in questo modo salvò moltissime vite. Marie si ammalò in seguito ai tanti anni di lavoro a contatto con le sostanze radioattive e morì nel 1934. Marie e Pierre Curie ebbero due figlie: Irène ed Ève. La prima divenne una scienziata come i ...
Leggi Tutto
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...