Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] danni biologici gravi ampia circa 30 km tutto intorno, e, soprattutto, con la formazione di una gigantesca nube di detriti radioattivi che si estese a gran parte dell'Europa. Un'altra possibile situazione assai pericolosa è quella che deriva dall'uso ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] rispecchiare la composizione dell'acqua di mare a pH 7,4, diventava non più dializzabile una quantità apprezzabile di materiale radioattivo.
La formazione di peptidi da una miscela di metano, ammoniaca e acqua è stata per la prima volta descritta da ...
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radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
atomizzare
atomiżżare v. tr. [der. di atomo]. – 1. Nella tecnica, dividere un liquido sotto forma di minutissime goccioline (sinon. quindi di nebulizzare), mediante apposito apparecchio (detto atomizzatore). Fig., in senso di solito peggiorativo,...