antenna
anténna [Lat. antenna, lunga e sottile asta di legno, di uso marinaresco] [EMG] [ELT] Nella radiotecnica, il dispositivo per irradiare (a. trasmittente) o captare (a. ricevente) onde radio: v. [...] A. sintetizzata, o sintetica: quella realizzata per sintesi, cioè per opportuna unione, di più a. come si fa nella radioastronomia (per es., v. radioastronomia: IV 691 a) e nella tecnica radar (v. radar: IV 653 e). ◆ [ELT] A. Uda-Yagi: v. antenna: I ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] su un binario per potere variare sia l'apertura che il potere risolutore (eventualmente, anche la direzione) dell'antenna sintetizzata: v. radioastronomia: IV 691 a. ◆ [ELT] S. di frequenza e di segnale: v. sopra: S. armonica. ◆ [ELT] S. di frequenza ...
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Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] stellari, e in effetti le più cospicue applicazioni dei m. si sono avute proprio nel campo della radioastronomia e della radarastronomia.
M. ad ammoniaca e a rubino sono utilmente impiegati anche nel campo delle radiocomunicazioni mediante ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] Texas è situato l'O. McDonald, ben noto per le osservazioni e lo studio dei grandi pianeti. Tra i numerosi O. radioastronomici americani sono quello di Fort-Davis nel Texas, e l'O. McMath Hulbert nel Michigan, dediti più che altro alla misurazione e ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] e alle m. sino alla 15a magnitudine stellare, e su essi s'è sviluppato un settore ben definito della radioastronomia, la radioastronomia delle m., di cui ricorderemo qui alcuni aspetti e i risultati principali. (a) Metodi d'osservazione. Il metodo ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] possibili accuratissime misure della sua velocità orbitale, che è determinata in prima approssimazione dalle leggi di Keplero. Due radioastronomi statunitensi (J.H.Taylor e R.A. Hulse, premio Nobel 1993) hanno ottenuto straordinari risultati con la ...
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apertura
apertura [Lat. apertura, der. di aperire "aprire"] [LSF] (a) L'atto di aprire, interrompere la continuità e sim.: a. di un circuito elettrico, ecc.; (b) spazio vuoto, varco per l'ingresso di [...] all'a. assoluta, misurata però in distanze focali: v. fotografia: II 709 e. ◆ [OTT] Angolo di a.: v. sopra: A. angolare. ◆ [ASF] Sintesi di a.: il procedimento di realizzazione di un'antenna sintetizzata; per es., v. radioastronomia: IV 691 a. ...
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rumore
Gian Vittorio Pallottino
Suoni indesiderati
Un rumore è in generale un segnale confuso, che copre o comunque disturba ciò a cui siamo più interessati. Può trattarsi di un suono, e quindi si parla [...] rumore’ proveniente dal centro della galassia e da altre sorgenti lontanissime. La scoperta di Jansky segnò la nascita di una nuova disciplina, la radioastronomia, che studia i segnali radio provenienti dal cosmo per mezzo di potenti radiotelescopi. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] . Il programma australiano per la produzione di acceleratori fu abbandonato alla fine degli anni Quaranta a favore della radioastronomia, in cui gli scienziati australiani giocarono un ruolo determinante nella scoperta del legame tra rumore solare e ...
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Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] di radiazione. Tra il 1952 e il 1956 R. Hanbury Brown e R.Q. Twiss, lavorando nel campo della radioastronomia, svilupparono una nuova tecnica interferometrica per la determinazione dei diametri angolari delle sorgenti radio in cui la misura delle ...
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radioastronomia
radioastronomìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e astronomia]. – Settore dell’astronomia che studia le radioonde emesse da alcuni corpi celesti (radiosorgenti), le quali, raccolte da radiotelescopî, forniscono informazioni...