radioónda Onda elettromagnetica di frequenza compresa tra qualche Hz a ca. 1012 Hz, detta anche onda hertziana. Le frequenze superiori a 1GHz corrispondono alle microonde. Le r. possono essere generate [...] per trovare impiego nelle telecomunicazioni; quelle emesse da corpi celesti (→ radiosorgente) sono studiate in radioastronomia. ...
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Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] di emissione stimolata da radiazioni), trovano applicazioni in amplificatori e rivelatori a m. a basso rumore, utili in radioastronomia, in radiometria a m. e in comunicazioni a grande distanza.
Un cenno particolare meritano i circuiti integrati a ...
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antenna
anténna [Lat. antenna, lunga e sottile asta di legno, di uso marinaresco] [EMG] [ELT] Nella radiotecnica, il dispositivo per irradiare (a. trasmittente) o captare (a. ricevente) onde radio: v. [...] A. sintetizzata, o sintetica: quella realizzata per sintesi, cioè per opportuna unione, di più a. come si fa nella radioastronomia (per es., v. radioastronomia: IV 691 a) e nella tecnica radar (v. radar: IV 653 e). ◆ [ELT] A. Uda-Yagi: v. antenna: I ...
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Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] stellari, e in effetti le più cospicue applicazioni dei m. si sono avute proprio nel campo della radioastronomia e della radarastronomia.
M. ad ammoniaca e a rubino sono utilmente impiegati anche nel campo delle radiocomunicazioni mediante ...
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rumore
Gian Vittorio Pallottino
Suoni indesiderati
Un rumore è in generale un segnale confuso, che copre o comunque disturba ciò a cui siamo più interessati. Può trattarsi di un suono, e quindi si parla [...] rumore’ proveniente dal centro della galassia e da altre sorgenti lontanissime. La scoperta di Jansky segnò la nascita di una nuova disciplina, la radioastronomia, che studia i segnali radio provenienti dal cosmo per mezzo di potenti radiotelescopi. ...
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radioastronomia
radioastronomìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e astronomia]. – Settore dell’astronomia che studia le radioonde emesse da alcuni corpi celesti (radiosorgenti), le quali, raccolte da radiotelescopî, forniscono informazioni...