TEMPO
Sigfrido Leschiutta
Roberto Cipriani
(XXXIII, p. 476; App. III, II, p. 928; IV, III, p. 608)
Misura del tempo. - Delle sette grandezze fondamentali che costituiscono la base del Sistema di Misura [...] incertezze così ridotte da richiedere l'uso di orologi atomici.
Campioni atomici di t. sono pure necessari in radioastronomia (radiointerferometria a grande base) e in geodesia e geofisica. Tutte queste operazioni avvengono infatti mediante la misura ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] passati. Il metodo di rivelazione e identificazione delle righe spettrali è diretto e consiste nell'applicazione alla radioastronomia delle usuali tecniche di analisi spettroscopica e di spettroscopia a microonde (fig. 2). La maggior parte delle ...
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La chimica oggi
Salvatore Califano
Il singolare sviluppo della chimica organica, che ha caratterizzato la crescita industriale delle società avanzate nel 20° sec., è stato reso possibile dal concomitante [...] di ricerca sperimentale, basato dagli anni Quaranta del secolo scorso sullo sviluppo della spettroscopia nell’infrarosso e della radioastronomia, ha condotto all’identificazione di numerose molecole, radicali e ioni, in primo luogo dalla molecola d ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] solare fu così affiancata da astrofisica delle alte energie, astronomia infrarossa, formazione stellare, astronomia extragalattica, radioastronomia. Fondamentale fu poi la decisione, anch’essa dovuta a Pacini, di coinvolgere l’osservatorio di Arcetri ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] per i nostri sensi, ma si possono simulare in macchine ad altissima energia, indagare con i mezzi della radioastronomia, e se ne può variare l'interpretazione mediante modelli matematici computerizzati.
Neppure il più fantasioso dei miti primitivi ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] ed R la distanza fra la Terra e il pianeta. Shapiro fece anche notare che, grazie ai progressi fatti dalla radioastronomia, i segnali luminosi possono venir sostituiti con vantaggio da impulsi radar emessi dalla Terra verso uno dei pianeti interni ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] l'immagine di un oggetto puntiforme lontano e individuarne la direzione. Questo impiego diviene sempre più importante con la radioastronomia e con la tecnica dei missili spaziali. È da notare che, poiché uno specchio parabolico è corretto soltanto ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] indicare tale strumentazione scientifica: sistema di ripresa, spettrometro infrarosso, spettrometro ultravioletto, fotopolarimetro, radioastronomia planetaria, magnetometri, misuratori di particelle plasma e di particelle cariche a bassa energia ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] radiospettrografi, radiopolarimetri) per la ricezione e l'analisi delle radioemissioni provenienti dai corpi celesti (v. astrofisica e radioastronomia, in questa App.).
Tra i risultati più notevoli delle ricerche recenti è la scoperta delle stelle a ...
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RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] e sviluppo economico sia per l'evolversi di nuove discipline come quelle concernenti l'energia nucleare, la radioastronomia, ecc., che richiedono dimensioni organizzative e finanziarie (si è parlato di mega-science) sempre crescenti.
Numerosissime ...
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radioastronomia
radioastronomìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e astronomia]. – Settore dell’astronomia che studia le radioonde emesse da alcuni corpi celesti (radiosorgenti), le quali, raccolte da radiotelescopî, forniscono informazioni...