Giovanni Bignami
Segnali dal Big Bang
Guardare l’Universo attraverso le onde gravitazionali. Sembrava impossibile e invece un team di radioastronomi ha annunciato di aver individuato la loro impronta. [...] delle microonde (le stesse, più o meno, che si usano nel forno per scaldare l’acqua per il tè), un paio di radioastronomi-per-caso, che poi presero il premio Nobel per la fisica nel 1978 – lo statunitense Robert W. Wilson e il tedesco (naturalizzato ...
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In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] dell’Università di Cambridge, in Inghilterra: A. Hewish (insignito nel 1974 del premio Nobel) e la sua allieva J. Bell. Oggi si conoscono circa 500 p., tutte (eccetto una situata nella Piccola Nube di ...
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Nuovi sistemi solari
Giovanni F. Bignami
Fino agli anni Novanta del XX sec., il paradigma di un sistema planetario era il seguente: i pianeti rocciosi di tipo terrestre orbitano vicino alla stella e [...] pianeti. Gli spostamenti della stella sono minimi, ma il loro andamento periodico li rende più facili da rivelare. I radioastronomi li misurano utilizzando, per una pulsar, l'estrema regolarità degli impulsi radio.
La vera rivoluzione ebbe inizio tre ...
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QUASAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico, derivato dalla locuzione inglese quasistellar radiosource (radiosorgente quasistellare, spesso abbreviata in QSS o QSRS), che indica una classe di oggetti [...] casi analoghi ("radiostelle"), ma la vera scopera delle q. si verificò nel 1962, quando un gruppo di radioastronomi australiani, approfittando di un'occultazione lunare, poté determinare con grande precisione la posizione della radiosorgente 3C 273 ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] pianeta, la cui luce riflessa è miliardi di volte più debole di quella della stella. Seguendo l'esempio dei radioastronomi, si sono utilizzate le perturbazioni indotte dal moto orbitale del pianeta nelle righe presenti nello spettro della stella. In ...
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Via Lattea
Lara Albanese
Una bianca scia di stelle
La Via Lattea è la galassia che ospita il nostro Sistema Solare. Visibile di notte a occhio nudo come una striscia di colore bianco, la Via Lattea [...] che attenuano la luce delle stelle.
Fortunatamente le radioonde attraversano con facilità il pulviscolo e questo ha permesso ai radioastronomi di elaborare una mappa della Via Lattea anche per le zone da cui non proviene luce.
Leggende sulla Via ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] Quindi, se λ = 1 m e d = 100 m, la risoluzione angolare è di 0,5 gradi soltanto. Per migliorarla i radioastronomi hanno costruito interferometri composti da diversi telescopi situati a grande distanza l'uno dall'altro. Se si prendono due telescopi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] sono interpretati come pianeti in formazione.
Scoperto il quasar più distante e più brillante. Tre gruppi di radioastronomi, due australiani‒ dell'Australia Telescope National Facility e dell'Università della Tasmania ‒ e uno statunitense ‒ del Jet ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] e con un campo magnetico 1000 volte ca. più debole di quello delle pulsar normali.
Una molecola gigante nello spazio. Radioastronomi canadesi e statunitensi, utilizzando i radiotelescopi di Algonquin, nel Canada, e di Haystack, negli USA, scoprono, a ...
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Alfonso Cavaliere; Andrea Lapi
Astronomia
«I cieli sono immensi in confronto alla Terra»
(Nicola Copernico, De revolutionibus orbium caelestium)
L’Universo delle galassie, eredità di Galilei
di Alfonso [...] . Quindi, se λ=1 m e d=100 m, la risoluzione angolare è di 0,5 gradi soltanto. Per migliorarla i radioastronomi hanno costruito interferometri composti da diversi telescopi situati a grande distanza l’uno dall’altro. Se si prendono due telescopi e se ...
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radioastronomia
radioastronomìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e astronomia]. – Settore dell’astronomia che studia le radioonde emesse da alcuni corpi celesti (radiosorgenti), le quali, raccolte da radiotelescopî, forniscono informazioni...