CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] A. Sainati.
La "bella eloquenza" del C. fu uno degli elementi di un successo tanto più insperato, quanto più l .R., poi a Lugano come direttore della compagnia di prosa di Radio Monteceneri (nel 1940 fu radiotrasmesso il suo atto unico Un fuorilegge ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] di produzione spettacolare: teatro, cinema, radio e televisione. Nel 1951 esordì alla radio nel varietà Rosso e nero, cui Viviani, a cui Taranto aveva da sempre riservato uno spazio privilegiato nel suo repertorio. Gli scritti del drammaturgo ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] per 400 lire al mese come "chanteur comique napolitain" per uno spettacolo a sera più le matinées, dagli impresari e proprietari G dal café chantant (varietà, avanspettacolo, rivista, fino alla radio e alla televisione).
Il M. aveva guadagnato molto ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] al cinema, al teatro, alla stampa, alla radio e diventando «uno degli uomini più forti del regime e dei più presenza nello spettacolo dal vivo si ridusse notevolmente a favore della radio (dal 1950 diresse oltre 150 trasmissioni) e della televisione ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] stato F. Palmieri, che ne parlò alla radio.
Accanto all'attività di autore vi fu pp. 56, 321, 383; IV, pp. 127, 211, 410; V, p. 161; C. Terron, Uno scrittore con la spada, in Corr. lombardo, 29 dic. 1959; L. Repaci, Compagni di strada, Rieti 1960 ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] della radio con Attilio Spiller e Silvio Menicanti responsabili della redazione milanese del Giornale Radio. Qui anno punto e da capo (ott. 1971). In quello stesso anno fu uno dei protagonisti del film Tre nel Mille di Franco Indovina.
Il 16 gennaio ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] di trasporti, per interessamento di uno zio, e fu dapprima adibito al controllo delle merci, poi al sedentario disbrigo delle sue interpretazioni con gli interventi nella rubrica radiofonica Radio Campidoglio di G. Gigliozzi, apportandovi il suo ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...