CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] eseguito all'Angelicum di Milano il 3 dic. 1956 e trasmesso alla radio con il titolo di Sinfonietta il 27 nov. 1959; il balletto in sé, la costruzione dei temi musicali, che pure è uno dei più alti risultati dell'arte della composizione. Si ha paura ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] anche un compositore che, più tardi, si sarebbe rivelato come uno dei grandi musicisti del '900: l'ungherese Béla Bartók. Stimato musiche chopiniane. Dopo aver trasmesso un concerto anche alla radio di Cracovia e di Vienna (nel quale eseguì pure ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] l’anno precedente con la Carisch e dopo avergli affidato qualche tempo prima una rubrica, Radio Naja, per l’appena ricostituito esercito italiano. Fu chiamato come uno dei cantanti ufficiali dell’orchestra diretta da Armando Fragna, allora tra le più ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] . Zeani, G. Jaia, N. Rossi Lemeni).
Il D. è stato uno dei pochi concertatori e direttori che ha volto il proprio sguardo e la propria vocali, trasmessi in diretta per televisione e per radio, nelle principali città, dirigendo con la Tokyo Philharmonic ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] tenore, il trombettista A. di Pasquale e A. Capperucci, uno dei migliori trombettisti romani dell'epoca, il sassofonista A. il 20 sett. 1972, Balletto albanese, registrato dall'orchestra di Radio Roma l'8 nov. 1976, Umoresca, eseguita il 31 marzo ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] partire da questo momento il compositore apri a Milano uno studio che divenne un vivace punto d'incontro dei 1968, p. 289. Materiale documentario con catalogo discografico, in Canzoniere della radio, Roma-Foligno, luglio 1951, n. 175, p. 25; maggio ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] e rancori dei genitori che finirono per fare del figlio uno strumento di ricatti. Negli anni d’infanzia, oltre alle l’apprezzata, innovativa attività di disc-jockey intrapresa per Radio Montecarlo (si ricorda il programma Fumorama), in Italia le ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] .
Collaborò inoltre con il Terzo programma della RAI (Radio Audizioni Italiane) dal 1959 al 1966, tenendo tre e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, Siena 1962, pp. 243-251; Uno sconosciuto allievo di G. M. Rutini: G. Buccioni, ibid., pp. 195-203, ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] : nell'arco di un decennio lo J. divenne uno dei violoncellisti più apprezzati della sua generazione.
Considerato da lo J. diresse anche l'Orchestra sinfonica e quella da camera di Radio Zagabria. L'anno seguente si trasferì con la famiglia a Milano, ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] . Già in queste prime opere il D. rivela uno stile ispirato ai modi dell'impressionismo francese in contrapposizione al tradizione europea.
Tornato in Italia, dopo il 1940, il D. fu funzionario della radio (E.I.A.R., poi R.A.I.) a Roma e continuò la ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...