LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] anni Cinquanta-Sessanta, fu più volte adattata e trasmessa dalla radio.
Bufere, dramma in tre atti, è ambientato nella di pubblico. Il 29 marzo 1928, a Padova, andò in scena uno dei suoi lavori più fortunati, La signora Rosa, prodotto dalla compagnia ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] sistema di atterraggio sui ponti delle navi.
Il brevetto, uno dei primi del D., ottenuto lo stesso anno, comandi riuniti De Bernardi-Cerini era asservito ad un complesso radio ricevente-trasmittente con due distinti impulsi, per le variazioni di ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] particolarissimo a Castel Nuovo, di cui divenne uno specialista.
Su quest'argomento venne pubblicando, a . di F. Nicolini, Ricordando R. F.,Napoli 1959 (commemorazione letta alla radio la sera del 23 luglio 1959); G. Maresca Donnorso, In memoria del ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] le trasmissioni per la 5ª armata americana, e poi diresse il "servizio prosa" a Radio Roma. Contemporaneamente proseguiva la sua attività nel teatro, diventando uno dei registi di punta del dopoguerra, con una serie di allestimenti dal ritmo intenso ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] Dal 1942 fu redattore anche di un'altra rubrica radiofonica: "La radio del combattente".
Richiamato alle armi, dopo l'8 sett. 1943 fu la casa editrice di Leo Longanesi, con il quale ebbe uno stretto rapporto di amicizia, il libro di belle maniere Il ...
Leggi Tutto
ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] Dayton, conferiva il premio per i pionieri della radio, per le applicazioni elettroniche alla navigazione aerea e giugno 1907 "Apparecchio trasmettitore di onde elettriche". (È uno dei brevetti fondamentali derivanti dagli studi compiuti a partire ...
Leggi Tutto
ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] di Arcetri, al quale già nel 1921 era stato applicato uno spettroscopio per l'osservazione delle protuberanze del tipo già in funzione di osservazione da terra, nelle regioni ottica e radio dello spettro elettromagnetico, sia all'introduzione delle ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] previsioni del tempo di pace. Da un lato, uno sforzo concettuale estremo, per assimilare la nuova tecnica stata pubblicata nel volume miscellaneo Questo era il fascismo. Venti conferenze alla Radio Firenze, Firenze 1945.
Morì a Roma il 23 ott. 1949. ...
Leggi Tutto
BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] ambienti ad esso legati. Qui conobbe Mimì Maggio, uno dei cantanti prediletti dalla borghesia napoletana agli inizi dei fornite dalla famiglia, si veda: S. S., Cronache del teatro e della radio, in La Stampa, 23 nov. 1937; V. Congiu, Stasera la finale ...
Leggi Tutto
FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] tre anni più tardi.
Nello stesso periodo lavorò anche per la radio e, in anni successivi, per la televisione. Il suo esordio vena di sottile malinconia: La ragazza di Trieste (1982) e Uno scandalo per bene (1984).
La prima pellicola, tratta dall' ...
Leggi Tutto
radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...