DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] . Già in queste prime opere il D. rivela uno stile ispirato ai modi dell'impressionismo francese in contrapposizione al tradizione europea.
Tornato in Italia, dopo il 1940, il D. fu funzionario della radio (E.I.A.R., poi R.A.I.) a Roma e continuò la ...
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Schlesinger, John (propr. John Richard)
Simone Emiliani
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 febbraio 1926 e morto a Palm Springs (California) il 25 luglio 2003. Nei suoi primi [...] Dramatic Society, all'inizio degli anni Cinquanta lavorò per la radio e la televisione, e si avvicinò al cinema come attore con presso la stazione di Waterloo Terminus di Londra, girato con uno stile e un respiro in sintonia con l'impostazione del ...
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Rains, Claude (propr. William Claude)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 10 novembre 1889 e morto a Laconia (New [...] inoltre cimentato con la fantascienza, nella congeniale parte di uno scienziato sia in The lost world (1960; Mondo perduto Rains: a comprehensive illustrated reference to his work in film, stage, radio, television and recordings, Jefferson (NC) 1999. ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] la ragione di tutta la sua vita. A vent'anni era già uno dei migliori arrampicatori su calcare, ma fu il granito, la severa roccia settore degli oli minerali, poi in quello degli apparecchi radio, quindi nel commercio del sughero. Fondò anche una ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] meridiane dei passaggi stellari e attraverso segnali radio emessi da numerose stazioni mondiali (Determinazione della di scienze fisiche, s. 6, XXIII (1936), pp. 598-603.
Uno dei maggiori lavori del G. riguarda l'astronomia solare. Egli controllò le ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] colore, si è guadagnato la fama di essere uno dei più raffinati interpreti della fotografia cinematografica del dopoguerra da Hannah and her sisters (1986; Hannah e le sue sorelle) a Radio days (1987), da Alice (1990) a Bullets over Broadway (1994; ...
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Jutkevič, Sergej Iosifovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 28 dicembre 1904 e morto a Mosca il 23 aprile 1985. Attivo sin dall'epoca del muto, attraversò in [...] di regia di Sergej M. Ejzenštejn. Il cortometraggio Daëš′ radio! (1925, Vai radio!), diretto con S. Grjunberg, costituì la sua prima la narrazione, infatti, spesso non segue uno sviluppo cronologico ma procede per anticipazioni (flashforward ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] campo röntgenterapico, ricordiamo Capisaldi di terapia fisica (radio-terapia, diatermoterapia, elettro-terapia) nella poliomielite , II, parte III, pp. 1539-1584.Il B. fu uno dei primi cultori della radiologia, che considerò come la disciplina che ...
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Polonsky, Abraham (propr. Abraham Lincoln)
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 5 dicembre 1910 e morto a Los Angeles il 26 ottobre 1999. Ebbe una carriera drammatica e contrastata: [...] di propaganda radiofonica dei servizi segreti, la Clandestine Radio Division. Terminato il conflitto si trasferì a Hollywood, identificazione tra gangsterismo e capitale fa di questo uno dei film più politicamente espliciti dell'epoca. Nonostante ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] culturali televisive (Almanacco, Settimo giorno), curando anche e presentando cicli di film. Per la televisione e la radio realizzò inoltre diversi adattamenti e regie.
Nel 1972 pubblicò Visione privata. Il film "occidentale" da Lumière a Godard ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...